Belli: Zannini, il masterplan Litorale Domizio?

A Mondragone gli era stato promesso il masterplan Litorale Domizio.
Dal lontano 2017 il consigliere regionale Zannini, capo fila per tale progetto con il suo capo politico De Luca,avevano portato in città un’idea bellissima ma anche di sospiro economico, solo l’idea di un nuovo mercato ortofrutticolo con rispettivi uffici, con eventuale attività commerciale.
Il mercato ortofrutticolo sono 40 anni di promesse a questi commercianti storici del territorio che oggi vengono chiamati abusivi, lo potranno anche essere ma da 40? La domanda del segretario cittadino di fratelli d’Italia Antonio Belli.
In quel luogo dove oggi ci sono commercianti che pagano le utenze con regolare tempistica, oggi parlare di cacciarli da quel luogo,lo si può anche fare ,ma bisogna parlare con queste persone e dargli luoghi da voi designati,affinché possano esercitare l’attività commerciale più redditizia in città. Mondragone è una città di potenzialità agricole, balneari e di pesca, questo in quello che deve essere bravo il politico,trovare le misure e le scelte adatte per lo sviluppo di quello che può sfruttare ,conclude la coordinatrice Rachele Miraglia.
Mondragone ha voglia di un mercato ortofrutticolo, ha voglia di essere seguito e indotto in scelte buone e non scellerate.
Antonio Belli sarà il primo a contestare anche con manifestazioni pacifiche contro un sistema clientelare della politica che ci governa.
Aspettiamo il masterplan, il mercato ortofrutticolo, quello ittico ,sarò il primo a ringraziare,a fino allora vi consegnerò il conto ogni qualvolta uno di voi vorrà intendere e di volere attaccare la linea del mercato.Ricordiamo, perchè non dimentichiamo, ancora le parole del  consigliere regionale Zannini: “Esprimo la mia profonda soddisfazione per questo imponente piano d’intervento voluto dal Presidente De Luca, il quale ha sempre dichiarato di collocare il rilancio del Litorale Domizio-Flegreo tra i punti d’intervento con maggiore priorità dell’azione di governo regionale. I fatti cominciano a darci ragione: questo protocollo d’intesa – continua il consigliere regionale – prevede il coinvolgimento di tutti i comuni costieri, oltre che di alcuni a ridosso della costa, i quali lavoreranno alla progettazione del loro rilancio di comune accordo con la Regione ed in sinergia tra loro. Ed è proprio l’aspetto sinergico – conclude Zannini – ad essere di fondamentale importanza, per il recupero ambientale ed un maturo ed efficiente sviluppo turistico”. (16 Novembre 2017)
La rabbia è quella, di non avere marchi di rappresentanza e di svedere i nostri prodotti, frutto di un terreno fertile così come definito anche dall’antica Roma Campania felix e terra dell’ager falernus, conclude Belli.