Marcianise – Era stato abbandonato dopo la nascita accanto ad un cassonetto della spazzatura e i suoi genitori non sono mai stati individuati, nè si sono fatti mai avanti per riconoscerlo.
La storia di Giuliano Margherita
Aveva commosso tutta Italia la storia di Giuliano Margherita, 14enne disabile, sordo, non vedente, con problemi respiratori che, proprio come un rifiuto, era stato abbandonato dai suoi genitori, subito dopo la sua nascita, accanto ad un cassonetto. Il Comune di Marcianise, in provincia di Caserta, lo ha adottato, dopo che la famiglia cui era stato affidato lo riportò “indietro”, rifiutandolo, dandogli il nome delle due persone che, per prime, lo trovarono e lo soccorsero, Giuliano e Margherita.
Il tragico epilogo stamattina, 25 marzo 2022. La drammatica notizia è stata resa nota da Antonello Velardi, attuale sindaco di Marcianise, attraverso un post su Facebook: “È una notizia tristissima per me, per Marcianise, per tutti noi che avevamo adottato quel bambino diventato figlio di tutti. È una notizia che non avrei mai voluto dare. Abbiamo perso. Ci restano solo le lacrime”.Giuliano è spirato alle pochi minuti prima delle 10:22 (orario del post del primo cittadino) e inutili si sono rivelati i tentativi dei medici di rianimarlo. Giuliano era figlio di tutti e la sua morte ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Marcianise.
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