E’ inaccettabile che un sito culturale, tra i cinque siti piú visitati in Italia e quindi fortemente sensibile, come la Reggia di Caserta, possa essere oggetto di screiteriate azioni, anche se apparentemente innocue, come quelle accadute questo pomeriggio all’interno del parco, da parte di un soggetto già conosciuto per tali bravate.
Ciò che più preoccupa non è tanto il gesto in sè del tuffo nella vasca di Diana, seppur grave perché avrebbe potuto comportare conseguenze serie al monumento stesso, ma la circostanza che tale soggetto sia potuto entrare all’interno del parco con la propria automobile completamente indisturbato, evidenziando una palese carenza di sicurezza e di controllo del monumento vanvitelliano.
E’ intollerabile che tali situazioni accadano, considerata la delicata situazione internazionale che stiamo vivendo. Cosa sarebbe successo se al posto di tale soggetto, intenzionato evidentemente solo a far parlare di sé, ci fosse stato un folle o , ancora più grave, un terrorista che si sarebbe scagliato contro le persone presenti? La sicurezza dei cittadini è sempre stata al primo posto per FDI e pertanto, nei prossimi giorni, la nostra Senatrice Giovanna Petrenga presenterà un’interrogazione parlamentare al Ministro Alberto Bonisoli, per fare chiarezza sull’accaduto e per sollecitare il governo ad una maggiore attenzione sulla sicurezza dei cittadini e dei turisti nei luoghi di maggior interesse storico-culturale
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