di Anna De Luca
Nonostante i mezzi che abbiamo a disposizione , questa pandemia del XXI secolo è la più terribile della storia . Terribile perché nonostante il nostro sapere odierno rispetto a quello del passato non riusciamo a tenere testa a questo microrganismo . Ci rode dentro a tutti noi , noi che ci credevamo gli invincibili , che tutto potevamo . Una arroganza del tutto “era sotto controllo” predatori e dominatori di tutto e di tutti. Uno smacco beffardo alla nostra prosopopea di onnipotenza. Quel controllo tanto osannato è andato in frantumi con tutte quelle pseudo certezze che credevamo di possedere. Tutto è nella totale confusione. Anche il linguaggio degli uomini di scienza e dei diversi luminari dei vari settori diventa una pastocchia di contraddizioni e questo aggrava e appesantisce ancora di più il vissuto pandemico. Nelle pandemie del passato, se pur con le sue rudimentali nozioni di profilassi igieniche e della non conoscenza scientifica , per lo meno si aveva la percezione di una comune intenzionalità e di un linguaggio uniforme . CHE DIRE… Chapeau agli uomini del passato. E a noi del presente un beffardo sogghigno dalla storia dell’umanità.
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