Il direttore dell’ufficio postale ad Aversa colpito alla tempia, sembra abbia evitato una rapina grave grazie ai sistemi di sicurezza implementati dall’ufficio postale. La videosorveglianza e le casseforti a apertura temporizzata sono importanti misure di sicurezza che contribuiscono a ridurre il rischio di rapine negli uffici postali. In mattinata , poco dopo l’orario di accesso all’ufficio postale: due malviventi, coperti in viso da mascherina e cappellino, sono riusciti a confondersi fra gli utenti che erano in fila. Uno è rimasto sulla porta d’ingresso dell’ufficio, mentre l’altro ha preso in ostaggio il direttore della Posta. Ha impugnato una pistola, presa da una tasca, e ha colpito alla testa il direttore con il calcio dell’arma, probabilmente calibro 7,65. Il malvivente, vedendo il sangue uscire a flotti dalla tempia del direttore dell’ufficio, ha preso una giacca riposta su una sedia e ha tentato di bloccare l’emorragia, per poi fuggire successivamente con il complice. A metà mattinata sono state sequestrate le immagini interne dell’ufficio postale per poter tracciare un identikit, anche se parziale, dei due rapinatori. Il direttore dell’ufficio postale, 63 anni, ferito alla nuca, è stato curato dai medici dell’ospedale “Moscati” di Aversa ed è stato dimesso. La lesione non è grave, ma necessita di riposo e convalescenza.
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