S. Maria Capua Vetere – A seguito dei controlli dei NAS a S. Maria Capua Vetere, un Sushi Restaurant è stato oggetto di un sequestro di 15 kg di pesce e la titolare ha ricevuto una pesante multa di 7.195 euro. Questo provvedimento è stato preso a causa dell’omessa visita medica per i lavoratori, violando così le normative relative alla salute e sicurezza sul lavoro.
La legge 81/2008, meglio conosciuta come Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza, stabilisce l’obbligo per il datore di lavoro di attivare la Sorveglianza Sanitaria per i propri dipendenti, in caso di rischi individuati nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) o su indicazione del Medico Competente. La sorveglianza sanitaria comprende l’effettuazione di visite mediche periodiche per monitorare lo stato di salute dei lavoratori, con l’obiettivo di prevenire rischi legati all’ambiente di lavoro.
In particolare, la legge stabilisce che:
- Il datore di lavoro deve nominare un medico competente per effettuare la sorveglianza sanitaria nei casi previsti dalla legge.
- Il datore di lavoro deve inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze stabilite dal programma di sorveglianza sanitaria.
- Il datore di lavoro deve vigilare affinché i lavoratori non siano adibiti a mansioni che comportano rischi per la salute senza un giudizio di idoneità da parte del medico competente.
L’inosservanza di queste disposizioni può comportare gravi sanzioni, come nel caso del Sushi Restaurant, dove l’omessa sorveglianza sanitaria ha portato non solo al sequestro di alimenti, ma anche a pesanti multe.
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