Michele Marotta, di 34 anni, ha portato la moglie Maria Tedesco in una zona di campagna, fuori dal piccolo comune in cui vivevano, San Felice a Cancello, in provincia di Caserta.
L’uomo l’ha fatta scendere dalla macchina per poi spararle contro diversi colpi di pistola.
Gli spari sarebbero almeno quattro. Dopo aver agito, è salito in macchina e ha lasciato la moglie agonizzante, per tornare a casa sua, dove ha chiamato i carabinieri, raccontando tutto ciò che aveva fatto.
Questa ricostruzione al momento è al vaglio degli inquirenti. Per la donna purtroppo sono stati inutili i soccorsi, perché quando militari e sanitari sono arrivati sul luogo per lei non c’era più nulla da fare.
L’omicidio è avvenuto in Via Castello, sulla collina del Mattinale, nella frazione di Cancello Scalo, durante la mattina dell’11 novembre 2020.
Per il momento i motivi di questo omicidio sono ignoti, ma una delle piste ritenuta più attendibile dalle forze dell’ordine ci sarebbe quella passionale.
La coppia aveva litigato, già nei giorni precedenti, in modo molto violento e probabilmente il litigio è partito per questioni di gelosia.
I carabinieri di Maddaloni sono intervenuti a casa dell’uomo subito dopo la telefonata e lo hanno bloccato e ascoltato. A questo punto si sono recati velocemente sul luogo del delitto, nella speranza di trovare la donna ancora viva, ma purtroppo era troppo tardi.
La salma è stata portata all’ospedale di Caserta per l’autopsia. Poco lontano dal corpo era presente anche l’arma del delitto. In queste ore Michele Marotta è ascoltato dai militari, per ricostruire quanto è accaduto.
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