Napoli, 22 aprile 2017 – “La Campania è in prima linea nei Dipartimenti del Movimento Nazionale per la Sovranità allo scopo di consolidare una visione politica ed una strategia di governo ‘vista da Sud’ sui principali temi sociali, per lo sviluppo dell’Italia e per il rinnovamento della classe dirigente”. (video)
Ronghi (MNS): NOI, la classe dirigente la rinnoviamo!
E’ quanto ha affermato il coordinatore regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità, Salvatore Ronghi, nel corso della conferenza stampa tenuta stamani a Napoli, insieme con la responsabile del Dipartimento del centro sud, Gabriella Peluso, e con i dirigenti Marco Cerreto, Ettore De Conciliis, Daniele Masala, Imma Guariniello e Carlo Farucci
“Dopo l’elezione congressuale della responsabile del Dipartimento per il centro sud che ha dato forza al progetto politico ‘Sud sovranista’, previsto dallo Statuto del Movimento, altri due campani, Marco Cerreto ed Ettore De Conciliis, sono stati nominati, rispettivamente, alla guida del Dipartimento ‘Riforme istituzionali e struttura dello Stato’ e dell’Ufficio ‘Diritto alla difesa’ , ciò a conferma della concreta volontà del nostro Movimento di dare spazio e favorire il rinnovamento generazionale” – ha sottolineato Ronghi che ha aggiunto: “la maggior parte dei partiti professa il rinnovamento della classe dirigente ma non lo attua, lasciando indietro le nuove classi dirigenti e privando loro delle necessarie opportunità per emergere e preferendo quasi sempre la cosiddetta ‘vecchia guardia’. Il nostro Movimento è, invece, orgoglioso di essere pienamente coerente con la linea strategica del rinnovamento senza alcuno scontro generazionale ma con il pieno intento per il dovuto “trasferimento” delle esperienze.”.
“Sono, quindi, particolarmente soddisfatto perché il nostro radicamento territoriale prosegue con grande qualità – ha concluso Ronghi – e vede il nostro Movimento espandersi anche con nuovi e giovani amministratori locali e associazioni che saranno presto presentati in una prossima conferenza stampa” chiaro riferimento al casertano Ciro Guerriero presidente di Caserta Kest’è , che è prossimo ad ufficializzare l’adesione al partito senza perdere la propria autonomia, sempre per la città e con gli stessi principi.
Inoltre, il coordinatore regionale del Movimento guidato da Alemanno e Storace ha reso noto che “dell’Ufficio politico nazionale e’ entrato a far parte, dopo Peluso, anche Cerreto, rafforzando, cosi’, la squadra campana ai vertici del Movimento” che “gli esponenti campani dell’Assemblea Nazionale, Imma Guariniello e Daniele Masala, faranno parte, rispettivamente, dei Dipartimenti ‘Scuola, Università ed emergenza educativa’ e ‘Sanità’ con l’obiettivo di contribuire a sviluppare la proposta politica in questi due delicati settori che impattano fortemente sulla vita dei cittadini italiani” .
“Sud, riforme istituzionali, sicurezza, salute ed istruzione sono temi cruciali per il Paese e per i cittadini ed è molto significativo che il nostro Movimento abbia puntato su giovani professionisti campani per affrontarli e per sviluppare una proposta politica di qualità, a cominciare dalla Macro Regione Meridionale che rilanciamo “– ha sottolineato Peluso.
“Sono particolarmente soddisfatto per l’incarico ricevuto perché, dopo la grande vittoria del no al referendum costituzionale del 4 dicembre, la strada per le riforme istituzionali è tutta da rideterminare e noi lo faremo mettendo al centro dell’attenzione la sovranità popolare e lo sviluppo del Sud e, quindi, l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e la costituzione della Macro Regione Meridionale”- ha detto Cerreto.
“Il tema della sicurezza e della legittima difesa è uno dei più sentiti dai cittadini – ha detto De Conciliis – e, con l’istituzione dell’ufficio diritto alla difesa, daremo ulteriore slancio alla nostra proposta di legge di iniziativa popolare e ad altre iniziative per difendere i cittadini dagli atti di criminalità anche come condizione per lo sviluppo del territorio”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Guariniello e Masala che hanno “evidenziato la crescita della squadra napoletana anche nell’ambito dei Dipartimenti nazionali” e “la necessità di sviluppare un ampio confronto dal basso sui delicati settori della scuola e della sanità”.
Infine il coordinatore cittadino Carlo Farucci si e’ soffermato “sul grande bluff dell’approvazione del Bilancio da parte del Consiglio comunale di Napoli e sull’ennesima di De Magistris che ‘falsifica’ mediaticamente la condizione di dissesto del Comune di Napoli”.
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