Roberto D’Angelo: Assolutamente NO !

di Roberto D’Angelo

Io non posso mai fidarmi di un governo che ha dimostrato incuria sin dall’inizio per famiglie e imprese. E’ evidente il collegamento a quelle aree che sin dal primo gennaio 2002 data in cui in Italia e’ entrato in vigore l’Euro, hanno lavorato per indebolire il paese e ridurlo in questo stato vergognoso. Bisogna smetterla di dare al Covid il peso di una crisi, quando sono anni che non riusciamo a ridurre il debito, anni in cui le nostre realta’ industriali sono state costrette a scappare, una su tutte vedi Fiat in Usa oggi Fca o quelle che costrette da una crisi pilotata hanno dovuto cedere quote di partecipazione o addirittura i propri marchi storici ormai andati in mani straniere come potrete verificare nelle immagini che di seguito vi ho allegato. In questo scenario terribile mi viene veramente da sorridere quando oggi tutti gli argomentatori ” da Mes “discutono mostrando le loro capacità da analisti economici. Ma basta racchiudiamo il tutto in un’unica parola: SVENDUTI, si siamo stati svenduti per un disegno preciso che e’ nato da lobby finanziarie appoggiate congiuntamente da una ben nota area politica da anni asse strutturale e di vertice della nostra bella Italia. Sì proprio quelli del piu’ stato e meno impresa, sì sì, proprio quella gentaccia che ha fatto capire le sue intenzioni distruttive eliminando l’Iri, direi proprio un’azione di grande patriottismo eh caro il nostro Prodi, noi il nostro nazionalismo lo dovevamo perdere, dovevamo diventare europeisti incalliti mentre la Germania e la Francia mantenevano la linea conservatrice del loro nazionalismo con determinazione e padronanza proprio nella stessa Unione Europea.
Amici cari e’ da allora che e’ incominciata la disidratazione del nostro sistema economico, da allora si e’ dato lo start alla grande manovra per una gestione controllata in Europa sul nostro debito pubblico grazie a governi nominati dall’Europa che hanno volontariamente imposto un sistema fiscale che ha portato nel baratro imprese e famiglie. Vi ricordo che quello a cui oggi assistiamo increduli e’ il frutto di un lavoro nato da quando in Europa nel 1993 venne completato il mercato unico in virtù delle “quattro libertà” di circolazione di beni, servizi, persone e capitali.
E allora sveglia! Avete tutti rotto i coglioni oppositori buoni a nulla compresi, basta continuare a parlare di Mes, Recovery found, Golden Shadow e altra robaccia che non risolvera’ assolutamente niente anzi continuerà ad affondare oltre alla poppa anche quel po’ di prua che ancora si intravede del nostro paese. Basta! Qui per salvarci prima che continuino a immettere strupratori senegalesi e tanto ben altro pattume al pari del debito crescente, dobbiamo chiudere tutto il paese a tutti ermeticamente. Ora e’ indispensabile rispondere alla monocrazia del partito unico Europeo con una politica nazionalistica e conservatrice della propria identita’ intellettuale, culturale e industriale con un’unica azione che intanto sappia distinguere chi continua ad usare una dialettica ingannevole, ipocrita e falsa di una generazione politica priva di valori che ha solo e sempre tradito e che ora deve assolutamente riconvertirsi e in fretta. Purtroppo e devo prenderne atto con rammarico, proprio coloro venuti dalla Web Revolution hanno dato il colpo di grazia facendosi intrappolare con la politica dei traditori che avrebbero dovuto combattere, troppo giovani e poi il Dio danaro ha fatto il resto. Invece a voi analisti economici del Mes, Recovery Found…ma anche a semplici italiani come me, aprite le 11 immagini del post che ho allegato e leggete questo triste e vergognoso elenco dei principali marchi italiani ormai di proprietà straniera, una breve tabella riassuntiva, aggiornata a ottobre 2018 sicuramente fino al 2020 tristemente aumentata. Mentre la scorrevo ho visto con dolore il tricolore ridotto in mille pezzi..qualcosa e’ ancora rimasto vicino all’asta ma prima che vengano a prendersi anche quell’ultimo pezzo e’ ora di muoversi, ma forse qualcosa si sta gia’ muovendo nelle menti libere..diceva Enzo Ferrari il Drake: “Se lo puoi sognare lo puoi fare” e allora tu che non sogni piu’ perche’ sei gia’ morto, o tu che non hai determinazione, non distrarmi..