CASERTA – Il testimone di giustizia Roberto Battaglia , 49 anni, imprenditore casertano del settore lattiero caseario, che ha contribuito all’arresto di molti camorristi tra cui Luigi Schiavone, cugino di Francesco Schiavone “Sandokan”, boss dei Casalesi, lancia il suo grido d’allarme, che è anche uno sfogo contro lo Stato.
Questa volta lo fa attraverso un’intervista rilasciata alla giornalista della famosa trasmissione di Italia Uno Le Iene denunciando di essere stato abbandonato dalle istituzioni e che da domani, sabato 9, non sarà più sotto scorta. Ora ha paura Roberto anche se, nonostante non sarà più tutelato, nonostante tutto il prossimo 19 giugno testimonierà davanti la Corte di Appello di Napoli continuando a fare il suo dovere di cittadino
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