Caserta – Presso la sede della Regione Campania si è svolta una riunione preparatoria con l’obiettivo di siglare un accordo di programma tra Regione Campania, Istituto diocesano di sostentamento del clero, Comune di Caserta e Fondazione “Fratelli Tutti”, avente ad oggetto il futuro dell’area ex Macrico. All’incontro erano presenti, tra gli altri, l’Assessore regionale all’Urbanistica, Bruno Discepolo, il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, l’Assessore comunale all’Urbanistica, Massimiliano Rendina, il Presidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero, Don Antonello Giannotti, il prefetto Mario Papa in rappresentanza della Fondazione “Fratelli Tutti”, il Direttore del Dipartimento Settore Programmazione Urbanistica della Regione Campania, Alberto Romeo, e i tecnici della Provincia di Caserta e della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento.
Questa riunione ha rappresentato il primo appuntamento nell’ambito di un percorso che, in tempi brevi, dovrà portare alla firma di un accordo di programma tra le istituzioni presenti al tavolo, con l’obiettivo di porre in essere i progetti programmati. In base a questa intesa, dei 33 ettari totali disponibili nell’area, 15 saranno destinati alla realizzazione, da parte del Comune di Caserta, in collaborazione con gli altri soggetti coinvolti, del Parco della Biodiversità. Un’opera che prevede l’impiego di risorse pari a 30 milioni di euro di fondi FSC, investiti dalla Regione Campania per la creazione di un nuovo parco urbano, situato nell’area nord-est dell’ex Macrico, che diventerà un polo verde per l’ecologia, aperto alla cittadinanza e integrato nel tessuto urbano. Gli altri 18 ettari, poi, verranno destinati al progetto del “Campo Laudato Sì’”, messo a punto dall’Istituto diocesano per il sostentamento del clero e dalla Fondazione “Casa Fratelli Tutti”.
Nel corso dell’incontro sono stati definiti anche gli aspetti procedurali, che porteranno, nel giro di dieci giorni, alla convocazione del tavolo tecnico che dovrà condurre alla firma dell’accordo di programma. Una volta sottoscritto, tale accordo dovrà essere approvato sia dal Consiglio Regionale che dal Consiglio Comunale della città di Caserta.
Infine, c’è stata anche una riunione con l’Autorità di gestione dei fondi FSC della Regione Campania al fine di iniziare il lavoro che il Comune dovrà compiere per realizzare il Parco della Biodiversità. Nel mese di dicembre il Comune di Caserta riceverà il decreto di finanziamento, che consentirà di iniziare a lavorare al progetto del Parco.
L’area pertanto risulta da parecchio tempo ancora dismessa per il progetto di rilancio dell’area verde del quale nonostante siano stati fatti vari e numerosi progetti risulta allo stato dei fatti ancora palesemente abbandonata un polmone verde abbandonato nella città di Caserta che potrebbe essere aggiunto a quello che è il grande giardino reale all ‘ Interno della Reggia di Caserta.
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