Porto S. Stefano -La comandante della polizia municipale di Monte Argentario, la 55enne Loredana Busonero, ha sparato al figlio di 17 anni, Francesco Visconti, e poi si è tolta la vita. Il ragazzo, ferito alla testa gravemente, è morto poco dopo. È accaduto stamani a Porto Santo Stefano.
Loredana Busonero ha sparato al ragazzo mentre era ancora a letto a dormire. Nella casa i carabinieri non hanno trovato né lettere né motivazioni dell’accaduto. Al momento si ipotizza solo un “raptus di follia” della donna. A sentire gli spari e dare l’allarme, poco prima delle 8, sono stati i vicini di casa, una villetta a schiera di fronte al mare. Il ragazzo avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 2 agosto. La madre era in forze ai vigili urbani dal 1993 e nel 1997. Il pm che coordina la indagini è Maria Navarro.
«Loredana – ha raccontato – aveva molto sofferto in passato per la morte del padre». La circostanza è ricordata dal sindaco di Monte Argentario, Arturo Cerulli, dopo l’omicidio-suicidio avvenuto stamani a Porto Santo Stefano. «Suo padre – ha aggiunto riferendosi alla comandante dei vigili urbani – morì suicida e lei ha sempre detto che il padre l’aveva tradita». In passato la donna aveva sofferto anche di diversi problemi di salute, da cui però era uscita. «Un po’ di nervosismo negli ultimi giorni?», ha riflettuto il sindaco riferito ancora alla comandante dei vigili urbani. «Forse – ha osservato – ma come sempre in questo periodo di grande afflusso di turisti in una zona come questa».
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