Al Nord è già una faccenda superata ma nel napoletano è l’ultima tendenza del momento in materia di stupefacenti: mix di gassosa e sciroppo per la tosse.
Sta diventando un’allarmante tendenza tra i giovani l’uso di questo “stupefacente” che costa poco, e si compra in farmacia. Sembra che gli effetti da sballo siano garantiti. Si tratta di uno sciroppo (c’è anche la versione in gocce) sedativo della tosse. È a base di codeina, un derivato della molecola della morfina, e di un antistaminico, la difenidramina. Però basta dare un’occhiata in rete per scoprire che, se si mischia con una particolare bibita gassata, la Sprite oppure una gassosa, si ottiene una miscela “esplosiva” chiamata la “Purple Drank”: il cervello va in “fumo” e prima di tornare a ragionare può passare anche una notte. Ricordiamo i rischi, legati all’abuso e al sovradosaggio. La codeina è un oppiaceo(ottenuto tramite metilazione della morfina), quindi una droga pesante, capace di creare dipendenza e procurare anche la morte in caso di abuso. La sua pericolosità è acuita dal fatto che agisce come sedativo delle vie respiratorie (per questo è ingrediente di alcuni sciroppi) e in caso di sovradosaggio può causare impossibilità nel controllo del respiro e conseguente soffocamento.
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