Prorogata la gara dei tributi, altri 2 mesi per la Publiservizi. Neanche un’impresa aveva presentato l’offerta, a 48 ore dalla scadenza dei termini previsti per il 12 aprile .
Neppure l’impresa che detiene il servizio, Cari lettori, che non vi sfiori l’idea che vogliano desistere…anzi.
La Stazione Unica Appaltante, verificata la situazione, ha prorogato di due mesi il bando che scadrà ora il 12 giugno 2017.
Come si evidenzia dalla determina, a firma del dirigente Franco Biondi, ha risposto a rilievi spediti al comune dalla Stazione Unica appaltante, la quale è stata compulsata da lettere ed esposti che contestano quei requisiti che, è sotto gli occhi di tutti, calza come un abito sartoriale, ed è proprio su misura per la Publiservizi.
Un comune che nel 2017, consente alla Publiservizi in violazione a una legge dello Stato, divenuta tale dal 24 novembre scorso di far passare i soldi dei contribuenti casertani sui suoi conti correnti, per poi rimetterli quando e come non si sa su quelli del Comune è un’ altro dato che riteniamo gravissimo.
Chiunque si senta diffamato, si può accomodare a presentare querela, così lo portiamo davanti a un giudice questo caso e vediamo come va a finire. Incasseremmo di certo un’assoluzione, poi interpelleremo anche l’ Anac con il Dott. Cantone per poi dulcis in fundo, querelare il querelante per calunnia….Kest’è !
Prorogata la gara dei tributi, altri 2 mesi per la Publiservizi
La lettera spedita dal S.U.AP. (Stazione Unica Appaltante) al Comune di Caserta
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La replica del dirigente Comunale Franco Biondi.
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