Non tutti sono a conoscenza dell’ art.84 del Tuel, comma 3, il quale, recita “Agli amministratori che risiedono fuori dal territorio del comune ove ha sede l’ente presso il quale svolgono la propria funzione, spetta il rimborso delle sole spese di viaggio effettivamente sostenute per la partecipazione ad ognuna delle sedute dei rispettivi organi assembleari ed esecutivi, nonché per la presenza necessaria presso la sede degli uffici per lo svolgimento delle funzioni proprie e delegate”
L’assessore al Bilancio, Federico Pica, ha richiesto all’Ente, il quale, versa in dissesto finanziario con contestuale procedura di riequilibrio in atto, il rimborso non solo delle spese di viaggio ma anche di vitto e alloggio. (stiratura e imbiancatura ? video )
Si ritiene che da cittadino come altri, tenuto conto del ruolo rivestito, il prof. Pica si fosse mostrato disponibile a non gravare sulla spesa pubblica, la quale, oggi merita più che mai, di piccoli esempi di sobrio esercizio della funzione pubblica.
Allo stato, sarebbe giustificato chiederne le dimissioni al fine di evitare di raggiungere una quota ragguardevole, vicina ai quasi 9 mila euro solo di rimborsi spese, tutti a carico dei cittadini di Caserta, forse, sarebbe opportuno nominare un assessore che abbia la residenza a Caserta, magari anche tramite un sorteggio tra dottori commercialisti iscritti nell’elenco dei Revisori dei Conti presso il Ministero degli Interni.
In tal modo, si potrebbero evitare gli scarrozzamenti con la Delta dell’Ente….. dall’Hotel Vanvitelli al Comune…
clicca la determina spese-prof-pica
Sotto le tabelle dei rimborsi dei mesi di Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre
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