Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

, ,

Presso il Presidio Ospedaliero ‘A. Guerriero’ un’importante iniziativa di formazione medica

Avatar Redazione
Home > Società > Salute, Sesso & Amore > Presso il Presidio Ospedaliero ‘A. Guerriero’ un’importante iniziativa di formazione medica

Il Corso PALS (Pediatric Advanced Life Support) tenutosi presso il Presidio Ospedaliero Dott.ssa Anastasia Guerriero di Marcianise ha rappresentato un’importante iniziativa di formazione medica. Questo corso, promosso dalla UOC Formazione della Asl di Caserta e fortemente voluto dalla Direzione del Presidio, ha avuto come obiettivo principale il miglioramento delle abilità degli operatori sanitari nella gestione delle emergenze pediatriche, puntando a garantire outcome clinici migliori per i pazienti pediatrici affetti da arresto cardio-polmonare, shock o emergenze respiratorie.

Utilizzando il modello formativo “practice-while-watching” della American Heart Association, il corso ha coinvolto pediatri e anestesisti del P.O. in simulazioni ad alta fedeltà basate su scenari clinici realistici. Sono stati impiegati strumenti multimediali della società scientifica, manichini Laerdal ad alta fedeltà e un supporto di debriefing da parte degli istruttori, con il Dott. A. Vitale come Direttore scientifico, i Dott. G. Furcolo e la Dott.ssa M. Marsella come docenti, e la Dott.ssa M. Baldascino come tutor.

L’obiettivo non era solo migliorare l’adesione alle linee guida cliniche, ma anche potenziare le competenze non tecniche. Il rapporto tra partecipanti e docenti è stato di 4 a 1, consentendo un’apprendimento mirato e personalizzato. Il corso ha avuto una durata di due giorni, conclusi con un esame finale per valutare le competenze acquisite dai partecipanti.

Attraverso simulazioni realistiche e l’utilizzo di attrezzature all’avanguardia, i medici hanno dimostrato miglioramenti significativi nelle competenze cognitive e psicomotorie, nelle prestazioni di squadra, nella leadership e nella comunicazione, migliorando così la capacità di affrontare efficacemente situazioni di emergenza nei pazienti pediatrici.

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *