Gli assessori coinvolti nell’inchiesta sugli appalti a Caserta, Emiliano Casale e Massimiliano Marzo, sono fuori dalla giunta. Lo ha ribadito il sindaco Carlo Marino nel corso del vertice online con il gruppo Pd a cui hanno partecipato i commissari regionale e provinciale del partito, Antonio Misiani e Susanna Camusso, i 4 consiglieri dem (Gianni Comunale, Andrea Boccagna, Matteo Donisi e Roberta Greco) oltre all’assessore in quota Pd Enzo Battarra (assente Annamaria Sadutto).
Un appuntamento al quale il sindaco non si è fatto trovare impreparato con l’annuncio riguardante Casale e Marzo, che sarebbero di fatto fuori dall’esecutivo anche se non ancora formalmente out dalla giunta comunale della città capoluogo di Caserta.
Per quanto concerne invece il consiglio comunale invece, si può dire che il primo cittadino ha anche confermato il prossimo ingresso in coalizione di Romolo Vignola e Dino Fusco, pronti al salto nella maggioranza e che formeranno – con ogni probabilità – un gruppo dei socialisti con Gianluca Iannucci (già dall’altra parte della barricata dall’inizio dell’amministrazione). “Stiamo mettendo in campo una proposta programmatica che possa dare l’opportunità anche ad altre eventuali componenti del centrosinistra all’interno del Consiglio Comunale di poter immaginare un percorso con questa Amministrazione”, commenta Marino in una nota a margine del vertice.
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