Ora la previsione è più attendibile rispetto ai giorni scorsi e secondo gli ultimi aggiornamenti ci sarà uno scontro tra due importanti figure atmosferiche, proprio sul nostro Paese. Dal prossimo weekend un promontorio del vasto anticiclone africano, attualmente presente in Libia e Tunisia, si allungherà dal deserto del Sahara fino a conquistare il Mediterraneo centro-orientale, dando così il via ad una prima ondata di calore stagionale, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori.
Per la giornata di Pasqua (Domenica 31 Marzo) ci aspettiamo dunque oltre a una maggiore stabilità atmosferica con tanto sole, anche un deciso aumento delle temperature, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, con punte massime anche oltre i 28°C (addirittura verso i 30°C all’estremo Sud).
Discorso leggermente diverso al Nord dove, dopo un inizio di giornata soleggiato, qualche acquazzone potrebbe interessare l’arco alpino centro-occidentale tra pomeriggio e sera, nonché le adiacenti pianure settentrionali.
Attenzione però, il campo di alta pressione non sarà così granitico, non come in Estate tanto per intenderci, ed infatti non escludiamo l’ingresso di aria più instabile in quota pilotata da un profondo ciclone presente in oceano Atlantico. In particolare durante la giornata di Pasquetta (Lunedì 1 Aprile) potrebbero verificarsi i classici rovesci temporaleschi, dapprima sulle Alpi, poi in estensione alle vicine pianure del Nord e alla Toscana; si tratterebbe di fenomeni isolati e di breve durata, ma non sono da escludere a priori delle grandinate, vista la non poca energia potenziale che sarà in gioco.
Zone a rischio forti temporali nella giornata di PasquettaAltrove ancora tanto sole in un clima quasi di inizio Estate specie al Sud e in Sicilia; l’Italia rischia dunque di trovarsi divisa in due tra una prima fiammata calda e soleggiata e il pericolo, sempre dietro l’angolo, di improvvisi acquazzoni.
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