La Casertana è fermata sul pari (0-0) da un buon Catania ed ora la classifica si fa complicata e la situazione più buia. La partita non è stata preparata e interpretata bene dai “falchetti”, risultati in balia degli etnei per gran parte di essa. A salvare i rossoblù, il “rosso” al catanese Sturaro (49’) che ha equilibrato il match. Alle formazioni, Cangelosi è costretto dagli infortuni (Montalto, Tavernelli, Casoli e Soprano) a schierare un inedito 3-5-2 con attaccanti Curcio e Carretta. Dall’altro lato 4-3-3 per il Catania, anch’essa alle prese con indisponibili. Nel primo tempo, gli etnei dominano in lungo e in largo producendo varie occasioni da rete, come al 17’, quando Chiricò trova il “volo” in angolo di Venturi. Al 16’ la Casertana ha già tutti e tre i centrali di difesa (Bacchetti, Sciacca e Celiento) ammoniti. Prima vera azione dei “falchetti” al 37’ con il traversone di Calapai per Curcio, che commette fallo su Bouah, poi inutilmente tira sul portiere siciliano Albertoni.
Ecco quanto accaduto invece nel secondo tempo
E difatti l’ex Ternana non fa rientro in campo con Cangelosi che fa esordire in campionato il giovane (2005) Umberto Galletta che dimostra durante il segmento di partita disputata di essere pronto ad un maggiore impiego. Passano solo 3’ ed arriva la svolta della gara: Sturaro già ammonito allo stesso minuto della prima frazione ci va giù duro su Curcio ed il signor Scatena gli sventola il secondo giallo, per cui l’ex Juventus vede spalancarsi anticipatamente le porte degli spogliatoi. L’episodio provoca una dura reazione (agonistica) tra le file ospiti che si portano pericolosamente dalle parti di Venturi ed il portiere rossoblù interviene due volte a sventare le minacce di Di Carmine e Chiricò. La Casertana capisce che non può subire ulteriormente e si adegua al clima. Al 9’ Toscano va ad un gran tiro, ma è altrettanto efficace la parata di Albertoni che sventa in angolo. Concede il bis Toscano al 16’ con una nuova conclusione da fuori, ma questa volta la traiettoria della sfera è centrale. La partita sale di tono e diventa bellissima, con rapidi capovolgimenti di fronte e occasioni da rete che si succedono a gogò. Al 19’ Cicerelli liberato sulla sinistra va al tiro con Venturi che sporca il ssuo tentativo e Sciacca che libera in angolo. Al 21’ Di Carmine sfugge alla difesa ospite e si presenta davanti al portiere ospite che gli ribatte il tentativo sparato a botta sicura. Reagisce ancora la Casertana che a sua volta confeziona diverse occasioni degne di nota. Al 24’ va al tiro Deli ma la sfera è facile preda di Albertoni; ci prova dopo 2’ Anastasio, ma il portiere di casa si distende e mette in corner. Al 33’ cross di Anastasio per Curcio che di testa cerca il secondo palo con la sfera che si perde sul fondo. Al 35’ ancora Curcio protagonista con una girata su invito di Calapai, ma la palla va a scheggiare l’ennesimo legno stagionale dell’ex Foggia.
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