CASERTA – Cari lettori non è certo che Rosa Rossetti sia stata nominata quale responsabile per il coordinamento della sicurezza per i lavori di Casolla, (playground nella zona tra via De Renzis e via Croce) un incarico da meno di 4 mila euro, circa 3 mila e ottocento, una cifra distante da altri numeri e altri importi a cui noi, la Guardia di Finanza e la magistratura osserva. La coniugata Palmiero, di cui Vincenzo è il marito, e che di professione fa l’avvocato, è solo per pura coincidenza legato a Carlo Marino da un vincolo di amicizia e da un passato all’interno proprio dello studio legale guidato dal rieletto. Non è bello che si pensi che dei rapporti personali posano aver influenzato l’incarico all’architetto Rossetti. E’ notorio che la dottoressa Rossetti, sia una professionista apprezzata nel suo ambito non c’è alcun dubbio. Il problema è un altro: è verosimile immaginare che altre esperte, altri esperti meritevoli quanto la Rossetti, o anche di più se possibile, abbiano perso l’opportunità di un guadagno proprio perché c’è chi conosce personalmente il primo cittadino? Non è certo, però è possibile. Ma sembrerebbe che non è il primo incarico che l’amministrazione Marino affida in maniera diretta nelle mani dell’architetto. La stessa progettazione dell’area di Casolla e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione – nomina dal valore di quasi 10 mila euro – ha terminato la sua corsa sempre presso lo studio della consorte dell’avvocato Palmiero.
Non è certo, però è possibile. Certe amicizie per avere incarichi influenzano
Redazione
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