Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

, ,

Nel mezzo del cammin di nostra vita, ci ritrovammo una nuova buca anche a S.Leucio

Avatar Redazione
Home > Caserta > Nel mezzo del cammin di nostra vita, ci ritrovammo una nuova buca anche a S.Leucio

Caserta, una città “affossata”. A San Leucio si è aperta una nuova buca nel bel mezzo della strada. Non in una strada secondaria, né in un vicolo, ma sull’arteria principale, tra Piazza della Seta e Viale I Ottobre, conosciuta anche come Strada Provinciale 336. Per garantire la sicurezza dei veicoli e dei pedoni, è stata posizionata una fioriera sul lato e l’area è stata segnalata con nastri a strisce bianche e rosse da parte della polizia municipale.

Sul lato opposto, da un anno e due mesi, c’è un’apertura nel terreno, recintata in modo approssimativo, da cui fuoriescono odori nauseabondi a causa dell’acqua putrida che vi scorre, mentre intorno proliferano sciami di insetti. È impossibile parlare con l’Assessore ai Lavori Pubblici, Massimiliano Marzo. Tuttavia, sulla sua pagina Facebook, il delegato sottolinea, con ogni post, che “la musica è cambiata!”. Se il cambiamento che vediamo a San Leucio è ciò a cui si riferiscono, forse si è trasformato in un requiem.

Il 12 aprile, l’assessore ha pubblicato immagini dei lavori stradali sulla strada che porta da San Leucio a Vaccheria. Per anni, è stata una trappola infernale. Abbiamo tutti pensato che forse era arrivato il momento, che finalmente avremmo potuto percorrere quella strada con un’intensa circolazione di veicoli, senza rompere assali e pneumatici. Ma una volta aperta la pentola, il coperchio è sparito. I tombini sono ancora sollevati rispetto al livello della strada, rappresentando un pericolo per la circolazione veicolare. Ad essere sinceri, non ovunque, perché quelli intorno alla rotatoria che un giorno, chissà quando, darà accesso alla variante incompiuta, sono stati sistemati. Alcuni sono stati sistemati, altri no, secondo una regola sconosciuta ai comuni mortali.

E rimane il dramma dell’apertura nel terreno, che ormai è presente da quattordici mesi. “Stiamo lavorando”, ha dichiarato l’assessore Marzo al direttore Guerriero alcune settimane or sono, “con grande attenzione per ripristinare l’apertura nel terreno che si è formata in Piazza della Seta. Purtroppo, l’area è soggetta a vincoli e il problema è molto delicato, poiché causato dalla fogna borbonica, richiedendo quindi grande attenzione. La settimana scorsa, i tecnici comunali hanno effettuato un sopralluogo con personale qualificato della Soprintendenza. Stiamo pianificando un intervento per garantire la sicurezza dell’area, in attesa della redazione di un progetto dettagliato per il ripristino e la riparazione”. Anche luglio sta per finire e l’apertura nel terreno è ancora lì…e kest’è!

“In questa città”, afferma l’ingegnere Antonio Vecchione, “è necessario un intervento radicale una volta per tutte per controllare e verificare l’efficienza del sottosuolo, perché se ci limitiamo a riparare la superficie, le buche continueranno a comparire e ad approfondirsi. Dobbiamo intervenire in modo radicale e condurre un esame completo di aree più estese. Ma questo è un problema che coinvolge l’intera città. Non ha senso tappare le buche perché il problema si ripresenta ogni volta in modo amplificato. E non può essere un problema economico, poiché se sommiamo i costi di tutti gli interventi temporanei, il costo dell’esame del sottosuolo è sicuramente inferiore. Pensiamo all’area di fronte al cimitero. Quante volte hanno intervenuto per tappare le fosse? Continuiamo con soluzioni provvisorie e il problema rimane irrisolto”. Si alza una forte protesta dalle file dell’opposizione fuori dal comune, con Riccardo Villa (CKè) , che afferma: “Sollecitiamo continuamente tramite il nostro futuro candidato Sindaco Guerriero i vari consiglieri di destra e sinistra , denunciammo il primo cedimento del terreno un anno e due mesi fa , da allora solo proclami. Solleciteremo nuovamente,non ci arrendiamo e non arretriamo”.

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie