Per quello che si vede, Carlo Marino, sindaco di Caserta e imputato, e Marcello De Rosa, vicepresidente della provincia e consigliere comunale ed ex sindaco di Casapesenna condannato a tre anni, ma anche quello che non si vede. Perché alle loro spalle dopo la deposizione delle corone c’è la ‘grande mamma’, la ‘regina’ delle droghe è tornata a farsi sentire e in maniera assai forte. E il dato più allarmante è quello che riguarda il consumo di eroina anche tra i giovani. E giovanissimi. Già in una nostra inchiesta avevamo riportato alla luce fatti eclatanti. I tredicenni si drogano, fanno uso di sostanze stupefacenti in maniera abbastanza abituale e preferiscono le droghe, che hanno un effetto più immediato e hanno un costo più ridotto, rispetto all’alcol, che pure è diffuso tra i ragazzi dai 15 ai 21 anni. Tra queste sostanze c’è anche l’ero.
Sotto le suole delle pregiate scarpe di Marino e De rosa il parcheggio in disuso di via IV Novembre che, se fosse andato tutto bene al comune di Caserta, sarebbe finito alla famiglia Dresia, imparentata a monte con uomini del clan Mazzara di Cesa
A peggiorare il quadretto è la triste realtà che circonda il Monumento: rifiuti abbandonati,siringhe, condom, erbacce incolte e acqua stagnante sono diventati parte di un degrado che offende non solo i caduti, ma l’intera cittadinanza.
Per giunta, proprio la sera precedente, in un ulteriore atto di mancato rispetto verso questo simbolo, l’area si è trasformata in scenario di una rissa tra giovani, probabilmente coinvolta anche una baby gang locale, costringendo i Carabinieri ad intervenire.
È inaccettabile che un simbolo così importante per la nostra città venga abbandonato al degrado, senza l’attenzione e il rispetto che merita. Non possiamo rassegnarci a veder svanire i valori e la memoria che il Monumento rappresenta, vittime di superficialità e disinteresse amministrativo.
Rinnoviamo con forza la richiesta affinché la Piazza IV Novembre venga tenuta sotto controllo dalle forze dell’ ordine e che il tricolore venga mantenuto acceso ogni giorno e che vengano effettuati con costanza interventi di pulizia e manutenzione. Chiediamo un atto di rispetto e riconoscimento verso i caduti, e un impegno serio e concreto da parte dell’amministrazione affinché Caserta possa essere orgogliosa della propria storia e dei propri simboli.
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