Mondragone – Quanto successo a Mondragone è il prodotto delle sorti dettate da questo sistema, i poveri sono un effetto collaterale e vengono così ghettizzati in aree geografiche periferiche (sud Italia) in quartieri ghetto.
Quello che conta è che questi poveri si scannino tra di loro, così che si possa dare la colpa allo straniero che non rispetta le regole e non a chi si ingrassa facendoli lavorare a pochi euro l’ora”. “Salvini non ti vogliamo – rimarcano – e faremo di tutto per renderti la visita quanto più sgradevole possibile, in barba all’accoglienza che da sempre contraddistingue le nostre terre. Mondragone non si lega: non si lega alla malavita, agli agitatori e – concludono i movimenti – non si lega agli sciacalli”.
Ecco cosa troverà il leader della lega oggi alle 18 a Mondragone, i soliti contestatori.
Il leader della LEGA, Matteo Salvini sarà accompagnato dal consigliere Regionale appena entrato in Lega Gianpiero Zinzi.
Dopo la visita a Mondragone il leader del Carroccio si recherà a Santa Maria Capua Vetere dove terrà anche una cena con gli amministratori locali del partito. Domani sarà invece a Castel Volturno.
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