Cellole – Ieri un rimprovero ad un 17 enne, da parte dell’imprenditore Giovanni sasso, per dei gusci di arachidi e noccioline gettati a terra, poi dalla lite verbale si passa agli spintoni. Giovanni Sasso strattonato, cade e batte violentemente la testa a terra. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, subito i soccorsi ora è ricoverato in codice rosso alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno è stata riscontrata una brutta frattura alla base cranica, è stato posto in terapia intensiva.
Sul posto della tragedia, subito l’arma dei carabinieri e ora sulla vicenda è stata subito aperta un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere per lesioni gravissime: poi i carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca hanno riscontrato che il protagonista della lite con il 48enne è un minore, e dunque la competenza è passata alla Procura per i minori di Napoli.
La vicenda è stata subito ricostruita dai carabinieri attraverso qualche testimonianza mentre in zona non c’erano telecamere di videosorveglianza. Una donna Federica Abbate, social media manager della concessionaria nonché collaboratrice fidatissima di Sasso ha inoltre tenuto a precisare: « In molti hanno dichiarato che il ragazzo presente sul posto avrebbe soltanto spinto Giovanni. Non è assolutamente vero, lo ha colpito con un pugno. Ora ci auguriamo soltanto che la giustizia faccia il suo corso». Saranno ora gli inquirenti a chiarire i fatti. Commozione e sconcerto a Cellole, che prega affinchè l’imprenditore possa superare questo fatale momento.
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