Nella storia si contano innumerevoli casi in cui gli uomini hanno usato e modificato animali per il nostro beneficio. Dai topi di laboratorio ai maiali geneticamente modificati, stiamo alterando la natura per trovare risposte, per soddisfare alcune necessità o per fini estetici.Ora è il momento delle mini-mucche da compagnia. Esatto: ci sono alcuni allevatori di bovini che vendono mucche e tori allevati in allevamenti selettivi delle dimensioni di un animale domestico.
Il più famoso di loro è Dustin Pillard, che crea le mini-mucche nella sua fattoria nello stato americano dell’Iowa. È apparso nei giornali e nei telegiornali numerose volte da quando ha iniziato a produrre micro-bestiame nel 1995, ma le sue mucche in miniatura sono più piccole che mai. Ha scoperto il concetto di mini-mucche nel 1992 quando partecipò a un’asta di bestiame. Era affascinato da quegli animali. Tre anni dopo, quando divenne proprietario di un ranch di 10 ettari, acquistò cinque di questi animali.
Le mucche e i tori di Pillard hanno un’altezza media di circa 84 cm. Gli animali sono di colori e razze diverse, come Texas Longhorns, Texas Shorthorns, maglie, Dexters, Herefords, Angus, Zebù e Watusis. L’agricoltore vende da 10 a 20 animali all’anno, soprattutto agli americani che li allevano come animali domestici, ma gli acquirenti da Europa, Messico e Argentina hanno già mostrato interesse.
“Molti di loro hanno la personalità simile a quella di un cane. Corrono come cani, amano le persone e sono tranquilli e socievoli. Adorano anche ricevere attenzioni “, dice Pillard.
L’allevamento selettivo è noto per provocare problemi di salute, come ad esempio è successo ad alcune razze di cani e gatti, ma Pillard dice che le mucche e i tori in miniatura della sua azienda sono perfettamente sani. “Il nostro obiettivo è avere una buona mandria di 25-30 animali, tutti sotto i 36 pollici e tutti sotto i 500 chili – e molto colore”, dice Pillard.
I tori si iniziano a vendere per circa $ 1.000 – Pillard mantiene la maggior parte delle mucche per aumentare la mandria.
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