DI GIANCLAUDIO DE ZOTTIS (SCRITTO CON LA MORTE NEL CUORE CHIARAMENTE)
Caserta/S. Nicola la Strada, N.S. Chiesa di Lourdes – L’ultimo saluto commosso un fiume di persone, presenti alla messa del compianto Marco, celebrata nella nota Chiesa Nostra Signora di Lourdes al confine tra San Nicola la Strada e Caserta.
L’omelia celebrata dal canonico don Antonello Giannotti, iniziata con qualche minuto di ritardo data la enorme folla con premeva a dare le condoglianze di rito alla famiglia del giovane casertano che ci ha lasciato tragicamente e prematuramente.
Tante le testimonianze su di lui che hanno descritto e in un certo qual modo ricostruito la sua vita (parte di essa) un ragazzo amatissimo ben voluto da tutti o quasi, ricordi strazianti della cugina, della sua amica della fidanzata, dei suoi colleghi di lavoro i giornalisti sportivi che la domenica vanno allo stadio Alberto Pinto di Caserta, il ricordo del suo professore Marco Lugni che lo ha ricordato come il migliore del suo corso per divenire giornalista sportivo, presente Emiliano Casale vicesindaco in rappresentanza del Comune con la fascia tricolore addosso, ma al di là delle cariche istituzionali presenti e dei ruoli è stata una messa commovente celebrata tra tantissime lacrime il suo ultimo giorno, il saluto che Caserta e provincia ha tributato con amore e compostezza per un ragazzo che ci ha lasciato prematuramente aveva un appuntamento col destino il suo.
Aiutare gli altri il messaggio che ha voluto passare don Antonello Giannotti, la vitalità che trasmetteva Marco sempre sorridente lui disse al parroco per me sono tutti esseri umani il suo essere sempre presente con gli amici, simpatico disponibile, donnaiolo amato e rifiutato con alterne fortune anche se spesso era sempre in compagnia di belle ragazze, piaceva tantissimo, quei valori di amicizia ed amore l’aiuto alla sua famiglia già dalla età tenerissima di tre anni che dava, un ragazzo tanto d’oro quanto sfortunato la dimostrazione / reincarnazione passateci il gergo di quei valori antichi di vita che ci sono e non tutti hanno o perdono ma che alcuni ( e Marco era tra questi chiaramente) li dimostrano e sbandierano chiaramente.
Ci mancherà mancherà a tutta la comunità di Caserta e non solo a tutti quelli che lo conoscevano lo seguivano e gli volevano bene, ed erano tantissimi.
Caserta perde un figlio giovanissimo un angelo va a rinforzare passateci il gergo calcistico la squadra degli angeli del signore che chiama a sè solo i più belli (intesi come persone non estetica chiaramente).
La chiusura della cerimonia coi palloni bianchi simbolo di purezza che volavano in cielo a salutare il nostro collega che non c’è più.
ADDIO MARCO PROTEGGICI E VEGLIA SU DI NOI E LA TUA FAMIGLIA
Sotto scatti di vita (LIFE), i momenti sereni con la famiglia il mio omaggio con intervento in chiesa in parte tagliato, al giornalista sportivo più bravo che ho avuto l’onore di consocere e lavorarci insieme !!!
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