Parete (CE) – Nessuno ha voglia di parlare, evitati persino gli scambi di auguri nel paesino vicino Caserta.
E’ un vero dramma nel giorno della vigilia di Natale, che ha coinvolto un’ adolescente di 14 anni, con una forte passione per il calcio, ferito alla testa ieri da un proiettile vagante sparato probabilmente da un balcone.
Luigi, era in compagnia di alcuni amici; nei pressi del bar Centrale di Parete, non si sa ancora con certezza se fosse seduto su una panchina o stesse passeggiando, di certo improvvisamente è stramazzato al suolo. Gli amici hanno visto il sangue uscire dalla testa e hanno pensato che avesse sbattuto il capo contro il marciapiede.
L’allarme è scattato quando hanno visto che Luigi non si muoveva, mettendo in moto la macchina dei soccorsi. Condotto a Caserta , al S.Anna e San Sebatiano è attualmente nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Caserta dove lotta contro la morte, dopo l’intervento neurochirurgico durante il quale gli è stato estratto il proiettile di una calibro 22, che ha attraversato la scatola cranica.
Decisive saranno le prossime ore affermano i medici.
Luigi ha riportato un vasto edema cerebrale, ed è in coma farmacologico.
Carabinieri e polizia, ieri sera, hanno eseguito perquisizioni in alcune abitazioni di corso Vittorio Emanuele a Parete.
In procura a Napoli Nord è stato, intanto, aperto un fascicolo per tentato omicidio contro ignoti. Il capo dell’ufficio inquirente , Francesco Greco, sta coordinando le indagini delle forze dell’ordine di Aversa.
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