Caserta Kest’è – opposizione fuori dal comune, condivide con la minoranza affinchè si ripropongano le due mozioni bocciate dalla maggioranza nella scorsa ultima seduta consiliare (pagina vergognosa) Le proposte riguardano il rapporto tra le due aziende che dovrebbero essere controparte del comune, ma il cui rapporto con l’amministrazione troppo spesso appare improprio..ù
L’opposizione fuori dal comune chiede serietà e controlli e la minoranza la rivincita
Forza Italia tramite il suo consigliere Nicola Garofalo non è riuscito a far votare la mozione sulle spese di notifica (8,75 euro) delle cartelle di Pubbliservizi, che a chiacchiere se ne dovrebbe parlare nel prossimo consiglio. L’assessore Federico Pica prossimamente sarà interpellato in aula per dare lumi sull’esborso.
Si evidenziano inoltre altre anomalie, ad esempio la Pubbliservizi ha avviato, le consegne ai contribuenti degli avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti TARI anno 2017 con scadenza 16 giugno 2017 per chi paga un unica soluzione e nella busta notifica ai contribuenti sono presenti 3 bollettini di versamento (per chi vorrà dilazionare) con scadenze ad aprile, giugno, settembre 2017. Tali scadenze che vanno oltre la proroga concessi alla società. Poi gli importi devono essere versati sul conto corrente intestato alla Pubbliservizi, e non al Comune di Caserta (atto illegittimo).
Altra mozione, che non ha avuto seguito, proposta dalla minoranza, è quella per l’istituzione di una commissione consiliare speciale, per analizzare le ripetute e certificate violazioni del capitolato d’appalto con la Ecocar, che mai hanno avuto controlli o sanzioni dall’ente comunale.
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