L’ imprenditore e politico di Lusciano non era a conoscenza dell’importanza di quei ‘scarabocchi’ sul muro del Palavignola.
E cosi arrivano le scuse del presidente della Volalto 2.0 Nicola Turco, trovatosi, suo malgrado, al centro di una polemica che non avrebbe di certo mai voluto sollevare.
«Non era assolutamente nostra intenzione offendere o cancellare la memoria delle vittime del drammatico incidente – ha spiegato il presidente Turco – purtroppo non conoscevamo il significato di quei graffiti e di questo, come società siamo profondamente rammaricati. Abbiamo lavorato prettamente per portare il Palazzetto ad un livello importante per l’immagine della città di Caserta nel volley internazionale».
Lascia un commento