Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

, ,

L’azienda ribadisce la volontà di procedere con i licenziamenti

Avatar Redazione
Home > Cronaca > L’azienda ribadisce la volontà di procedere con i licenziamenti

 Marcianise – Tornano sul piede di guerra i lavoratori della Jabil di Marcianise, all’ennesimo incontro non risolutivo.

Sono oramai mesi che i dipendenti sono impegnati in una vertenza con l’azienda produttrice di componenti elettronici che ha annunciato 350 esuberi su un totale di 700 addetti.

Dopo il un presidio del 20 gennaio scorso al Centro direzionale di Napoli davanti agli uffici del Consiglio regionale della Campania, anche la riunione di  giovedì scorso al MiSE ha prodotto un nulla di fatto.

La Direzione Aziendale ha ribadito che il sito di Marcianise avrà avere un organico di solo 350 addetti a fronte dei 630 attuali.

Per cui il 24 marzo al termine della procedura di riduzione del personale in atto procederà con i licenziamenti.

Per la RSU Fiom/ Jabil Marcianise: “questa scelta unilaterale ed irresponsabile è inaccettabile, il processo di ridimensionamento produttivo ed occupazionale, avviato in questi anni, nasconde la volontà di un graduale disimpegno“.

Con una nota la Fiom fa sapere: “Questa eventualità va contrastata unitamente alle istituzioni Nazionali, Regionali e Territoriali.
Non si può rimanere impassibili di fronte ad una multinazionale che con la sue scelte ha impoverito l’intero territorio.

Le acquisizioni fatte in questi anni ( Marconi/Siemens e per ultimo Ericsson) non sono servite a rafforzare l’azienda sul territorio, in un settore, elettronica ed installazioni telefoniche, tutt altro che maturo ed obsoleto. È ora di dire basta“.

La Fiom, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha comunicato per martedì 28 prossimo un’assemblea dove sarà necessario valutare con i lavoratori le iniziative utili per contrastare i licenziamenti.

I dipendenti destinati al licenziamento (gli esuberi scatteranno il 23 marzo) dovrebbero essere in parte ricollocati in altre aziende secondo un piano non ancora definito.

Infatti nei mesi scorsi alcune aziende si erano dette disposte a riassumere i lavoratori Jabil, ma i progetti sono stati sempre ritenuti piuttosto generici. Tra le aziende interessate ai lavoratori di Marcianise si è fatta avanti la farmaceutica di Casoria, un’azienda di Casavatore che produce trasformatori industriali per l’Enel, una terza della provincia di Benevento, che produce vetro, ed una società formata dalle imprese produttrici di bici «Schiano s-p.a» di Frattamaggiore e «Tesi» che opera nel settore delle bici elettriche. La richiesta sarebbe di 100 addetti Jabil per uno stabilimento a Marcianise non ancora aperto.

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Latest posts
Cerca
Categorie