In Italia i laureati in scienze motorie e gli istruttori Isef sono dimenticati da tutti. E parte la protesta di Ciro Guerriero, dirigente regionale MNS, dottore in fisioterapia, punta il dito e dice: “Chiunque si può improvvisare con lo status di personal trainer, spesso senza avere nessun titolo e senza nessuna specifica competenza, mettendo a serio rischio l’incolumità fisica delle persone, come avviene in migliaia di palestre italiane. E questo, perché non c’è un albo professionale e una legge nazionale che garantisca un Ordine alla categoria”.
“In Campania”, racconta Guerriero, “sono migliaia gli istruttori regolari, laureati in scienze motorie e diplomati Isef che si scontrano con questo grosso problema. Tanti partiti politici ne hanno parlato, ci sono state delle proposte di legge, ma nessuno si è mai interessato realmente della vicenda, lasciando così cadere tutto nel dimenticatoio”.
“Questo”, spiega il dirigente regionale Guerriero , “sarà un argomento serio da affrontare una volta che avremo i nostri uomini al Governo; nel frattempo suggeriamo alla Giunta regionale della Campania di prendere provvedimenti e di copiare quanto già esiste in Regione Lombardia, che ha applicato un regolamento serio. Altre Regioni si stanno organizzando, ma la vicenda merita di essere approfondita in tutti i suoi aspetti per non lasciare lacune legislative che penalizzino tutti i professionisti del settore”.
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