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L’ARTE DI “SPENNARE” IL CLIENTE CON CONTI SALATI

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Caserta, esplode per la sua aperture culinarie, vede nei ristoranti non solo luoghi di degustazione, ma anche fondamentali spazi sociali. Questo legame tra il cibo e la socialità è una caratteristica distintiva del rapporto tra ristoratori e clienti. Secondo la recente intervista di un noto chef, questo rapporto viene compromesso dalla capacità tutta italiana di spennare il cliente con conti salati.

L’ospitalità, parte integrante della cultura italiana, si riflette nei ristoranti dove i gestori considerano i clienti come ospiti. Questo approccio crea un’atmosfera familiare, contribuendo a rendere l’esperienza culinaria un momento di condivisione e apprezzamento reciproco.

Spennare il cliente: la polemica di Alessandro Borghese

La passione per il cibo è un elemento fondamentale, ma recentemente è stata accompagnata da una polemica sollevata da Alessandro Borghese. Durante un’intervista ad un noto giornale, il celebre chef ha criticato alcune abitudini del settore ristorativo italiano, lamentando la mancanza del senso di fidelizzazione verso i clienti. Borghese ha evidenziato la pratica di “spennare” il cliente alla prima visita, sottolineando la necessità di una maggiore attenzione e rispetto verso la clientela.

Negli ultimi anni, la tecnologia ha introdotto cambiamenti significativi nella dinamica tra ristoratori e clienti. Prenotazioni online, recensioni sui social media e app per il menu sono diventati comuni. Tuttavia, è cruciale trovare un equilibrio tra l’efficienza tecnologica e il mantenimento dell’umanità e dell’autenticità che caratterizzano la cultura culinaria italiana.

La critica di Borghese sulla ristorazione italiana all’Estero

Borghese ha anche affrontato la questione della ristorazione italiana all’estero, evidenziando la mancanza di collaborazione e promozione efficace. Ha sottolineato la necessità di tutelare la cucina italiana come patrimonio UNESCO, esprimendo disappunto per la presenza di altre cucine riconosciute mentre la nostra resta in ombra. Lo chef, infatti, ha lamentato la mancanza di riconoscimento e solidarietà a differenza di altre cucine, come quella messicana.

Il futuro della ristorazione italiana e le sfide da affrontare

Nonostante le sfide e le polemiche sollevate da Borghese, la ristorazione italiana continua a prosperare, mantenendo la tradizione del “sapere del cliente”. Come possiamo, quindi, preservare l’essenza autentica della ristorazione italiana, valorizzando la sua ricca storia e rispondendo alle critiche costruttivamente? La risposta a questa domanda potrebbe definire il futuro del connubio unico tra ristoratori e clienti nel contesto italiano, aprendo la strada a una rinnovata consapevolezza e apprezzamento per la cultura culinaria del paese.

Segnalateci il ristorante che vi ha ‘spennato’

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