CASERTA – Per consentire il distanziamento sociale previsto dalla Legge anti contagio da Covid-19, sono in atto sopralluoghi presso le scuole di competenza del Comune di Caserta, ci sono lavori da effettuare ad horas, come le tramezzature da abbattere nelle aule.
Tutto servirà ad adeguare gli istituti al nuovo “Decreto scuole” targato Azzolina-Conte.
L’Assessore all’edilizia scolastica, Alessandro Pontillo, da mesi ormai lavora alacremente per garantire la ripartenza del prossimo anno scolastico. Con i 400mila euro assegnati ad inizio mese all’Ente locale dovranno eseguirsi i lavori di adeguamento.
Tutto sembra essere pronto. Il sindaco Carlo Marino ha già provveduto a ribadire al suo assessore di occuparsene esclusivamente, ma ad oggi rimane soltanto un miraggio.
I fondi ci sono; gli interventi sono stati stabiliti e programmati in sequenza, eppure qualcosa nella macchina comunale è in stallo.
Il dirigente preposto, dott. Francesco Biondi, ancora sembra non riuscire a stabilire una data per determinare l’avvio dei cantieri.
Siamo all’ inizio di agosto, e nessuno si pone il problema, eccetto il buon assessore Pontillo, della riapertura delle scuole entro e non oltre il 14 settembre. Peraltro, programmare gli interventi nelle settimane di desertificazione da ferie estive sembra alquanto assurdo. Così facendo le previsioni sono abbastanza chiare: i lavori partiranno troppo tardi con il rischio che gli alunni restino a casa.
A questo punto, si potrà solo sperare nella caparbietà di Pontillo, sempre in prima linea per la risoluzione efficacie dei problemi che affliggono l’Ente municipale di Caserta e le sue scuole.
Lascia un commento