La minoranza nel pomeriggio occupa l'Aventino in segno di protesta

CASERTA – Sono carte conosciute. La maggioranza di Carlo Marino, non nuova a questi giochetti, non si è presentata in aula nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, per terminare il consiglio comunale iniziato questa mattina.

Le mozioni presentate da Roberto Desiderio (sulla rotonda di via Borsellino) e quella di Norma Naim (sulle attività estrattive) sono andate a farsi benedire. Resoconto del consiglio.

La maggioranza è riuscita ad iniziare i lavori con non poche difficoltà numeriche, solo alle 10,30 (con la convocazione alle 8,30) si poteva iniziare grazie ai due consiglieri Liliana Trovato ed Andrea Boccagna.
Primo punto all’ordine del giorno è stata la delibera relativa alla surroga di Federico, con l’opposizione che si è opposta alla delibera di convalida, eccetto Riccardo Ventre che si è schierato con la maggioranza, sottolineando, comunque, di essere membro dell’opposizione (anche se, dopo il passaggio in Alternativa Popolare, sono sempre più numerosi i suoi voti a sostegno della maggioranza di Carlo Marino). Ma alla fine, come ha sottolineato lo stesso presidente Michele De Florio, l’ultima parola spetterà ai giudici del Tar Campania che si dovranno esprimere sul ricorso presentato dall’opposizione
Ventre vota (di nuovo) con la maggioranza: Camillo Federico ‘torna’ in Consiglio
Il consiglio comunale del Capoluogo ha approvato la delibera sulla variante al piano urbanistico per realizzare un’area in via La Pira destinata alle automobili nei pressi dell’ospedale di Caserta in seguito alla chiusura disposta dal sindaco del parcheggio gestito dalla Cooperativa 2000. All’unanimità si è votato per avere finalmente un’area parcheggio a ridosso dell’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

La proposta dell’assessore Stefania Caiazzo ha ottenuto il via libera anche dei consiglieri comunali di opposizione (Forza Italia, Speranza per Caserta e Città Futura). Il progetto prevede la possibilità per l’azienda ospedaliera di poter costruire una nuova area per il parcheggio dei dipendenti e poi un’altra zona dedicata al pubblico, che sarà gestita direttamente dall’amministrazione comunale.

Nicola Garofalo forza italia ed Antonello Fabrocile SpC hanno chiesto, però, che vengano decise “tariffe popolari” per chi utilizzerà il parcheggio per recarsi in ospedale e di specificare che la gestione dovrà essere del Comune. Soddisfazioni è stata espressa anche dal consigliere comunale di Democratici per Caserta Mimmo Maietta, “soddisfatto anche perché la proposta aveva già avuto il via libera all’unanimità in commissione, dimostrando che si può lavorare bene per la città”. Il consigliere di Forza Italia Roberto Desiderio ha chiesto che vengano cancellate al più presto le strisce blu in via La Pira e che si permetta di parcheggiare gratuitamente a chi si debba recare in ospedale, almeno fin quando non sarà pronta la nuova area.“

Nella prima fase, ovvero in mattinata, il Consigliere di maggioranza Andrea Boccagna (Partito Democratico) ha chiesto e ottenuto di discutere in prima battuta la mozione presentata dal Consigliere comunale di “Città Futura” Enzo Bove sulla villa del Parco Degli Aranci, mozione votata poi all’unanimità dai 21 Consiglieri Comunali presenti nell’aula consiliare di Palazzo Castropignano.

L’ipotesi, quella della mancata ripresa, che in realtà era parsa ben chiara già nelle battute finali della discussione nella tarda mattinata, al punto che, quando c’è stata la richiesta di inversione dell’ordine del giorno sulla mozione della villetta al Parco degli Aranci, ci sono state scintille tra la consigliera comunale di Forza Italia Emilianna Credentino e Enzo Bove città futura, che ha votato a favore dell’inversione, facendo di fatto un piacere ad Andrea Boccagna del Pd che sembra risieda in quella zona e voleva discutere la mozione.