L’episodio di violenza verificatosi dopo la partita di calcio tra la Casertana e il Catania è oggetto di un’indagine condotta dalla Digos della Questura di Caserta. Gli investigatori stanno analizzando un video in cui si sente una persona, con accento campano, dire “amm vint 4-0” (abbiamo vinto 4-0), prima di essere aggredita. L’attenzione degli inquirenti si sta concentrando sulla possibilità di infiltrati partenopei tra i tifosi catanesi, considerando il gemellaggio tra le tifoserie del Catania e del Napoli.
Inoltre, si è scoperto che prima dell’inizio della partita, un gruppo di circa 150 persone avrebbe cercato di accedere al settore ospiti senza biglietto. Questo gruppo è stato allontanato dagli agenti della Polizia di Stato e scortato fuori provincia. Tuttavia, è possibile che alcuni di loro siano usciti dal cordone di sicurezza e siano stati coinvolti negli episodi di violenza successivi.
Le reazioni alla violenza sono state molto critiche da parte della politica locale. Il deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha condannato l’episodio e ha chiesto l’applicazione rigorosa delle leggi esistenti e la creazione di nuovi protocolli e misure più severe per contrastare la violenza legata al calcio. Anche il presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, ha commentato l’episodio definendolo una “vergogna” e ha esortato l’intervento della Magistratura per prevenire situazioni simili in futuro.
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