CASERTA – Pedane rotte , marciapiedi sollevati dalle radici dei fusti degli alberi, tombini otturati, panchine devastate, questo è lo spettacolo di un Corso Trieste distrutto da una ‘malapolitica’ e dalla moda ZTL (perchè tutte le città la tengono nonostante è appurato e tangibile della moria delle attività nei tratti interessati) . Ne approfittano di tale situazione i topi di fogna….
Le panchine -fioriera ( divenute ormai suite per il Mus musculus) avevano delle discesine per i disabili poste ai loro margini, ora sono distaccate, o amputate, le fioriere risultano danneggiate, come se fossero state prese a calci o colpite dai paraurti delle vetture. Insomma è chiaro che l’investimento ritenuto dai più inutile, si è perso nel giro di poco tempo.
Sembrerebbe che l’ azienda che ha eseguito i lavori è in attesa ancora del 15% dell’importo prestabilito per la realizzazione di questo obbrobrio, tale compenso sarà erogato solo ed esclusivamente dopo il collaudo.
Forse a conclusione di tali operazioni si potrà deliberare per la rimozione. Per il momento continuiamo a ringraziare il progettista, e chi doveva controllare (?), la ditta e il sub appaltatore delle pedane fioriere OBBROBRIO che ci sono costate ben €233000 di cui 225 mila per le pedane e le fioriere e la restante cifra circa €9000 per piante che non esistono più , nessuno mai le ha innaffiate e curate. Certo è che sono una VERGOGNA per gli occhi e per la tasca, oggi veniamo a conoscenza che il comune di Caserta, ha determinato una spesa a bilancio di 9.750 euro per la ristrutturazione delle pedane fioriera…contrariamente a ciiò che il primo cittadino aveva promesso sia in campagna elettorale che in un incontro con i commercianti di circa un mese or sono…
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