Caserta – Per la Caserta dei canestri, oggi pomeriggio alle 14,30 , come si usa dire campo cestistico, si alzerà la palla a due per dare vita alla sfida più importante nella storia della Juvecaserta, probabilmente ancor più di una finale scudetto. Oggi data importante, in città, onoriamo la nostra ‘vecchiarella’, si festeggia l’altra fede, la patrona della città, S.Anna, e siamo certi che questa mattina alla messa delle 6,00 in tanti hanno chiesto tra le loro preghiere un’intercessione.
Per i tifosi bianconeri è la partita della vita da vincere a tutti i costi per non essere cancellati dalla cartina geografica del basket.
Il destino di una città che ama il basket, è nelle mani del Collegio di garanzia per lo sport che, a sezioni unite e presieduto dall’ex ministro Frattini, dovrà decidere sul ricorso per la riammissione in serie A presentato dai legali del club di Iavazzi.
Il vento non pare soffiare a favore della Juvecaserta e le motivazioni addotte dal Consiglio Federale, sulla scorta della relazione fatta dalla ComTec, sembrerebbero poter smontare le tesi difensive bianconere, visto il mancato rispetto del parametro di indebitamento. Qualche crepa, tuttavia, nella delibera della Fip sarebbe emersa, giacché l’organo di controllo sull’equilibrio economico-finanziario delle società avrebbe commesso alcuni errori nella determinazione delle perdite. Specificamente il parametro calcolato non sarebbe quello indicato dalla ComTec e, pertanto, per ripianare la situazione ai fini dell’ammissione in serie A la Juvecaserta avrebbe dovuto versare una cifra inferiore ai 266mila euro (così come richiesto a fine giugno).
Si profilerebbe un errore formale.
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