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ITALIA SPACCATA IN DUE, AL NORD NUBIFRAGI TROPICALI AL SUD CALDO TORRIDO

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di GIANCLAUDIO DE  ZOTTIS

Una estate strana per non dire pazza anche per quel che concerne il caldo e soprattutto il clima sono quasi DIECI giorni che le temperature sono sempre piu’ alte caldo record  ma negli ultimi giorni al nord sono arrivati i temporali estivi o tropicali, non c’è bisogno di andare in America quindi. I temporali estivi sono sempre forti e fanno letteralmente paura, il tempo si capovolge in pochi istanti e la furia della natura si abbatte travolgendo tutto e tutti ricordandoci la sua grandezza e lasciando l’uomo inerme e spettatore.

Cercando di fare ordine in Emilia Romagna tetti e case scoperchiate, danni alle coltivazioni e non soltanto per dei forti temporali che si sono registrati. Anche qualche grandinata con chicchi di ghiaccio grandi come un uovo che hanno fatto parecchi danni.

Tempesta in mare e onde anomale nelle Marche

Onde anomale sul litorale di Senigallia e dintorni. I temporali annunciati dai bollettini della protezione civile regionale per la giornata di oggi hanno dato vita a una tempesta in mare che nel tardo pomeriggio ha provocato alcune onde, tre secondo quanto riferito da alcuni bagnanti, che hanno raggiunto le prime file di ombrelloni nei vari stabilimenti balneari. Le persone sui lettini si sono ritrovate praticamente in acqua; bagnati anche alcuni oggetti e i teli da mare lasciati sui lettini. Ci sono stati anche momenti di paura e molti hanno preferito andarsene dalla spiaggia. «È successo tutto all’improvviso – spiega Daniele Corinaldesi, titolare di una concessione sul lungomare Alighieri a Senigallia -. Non ce lo aspettavamo, abbiamo appena fatto in tempo a chiudere gli ombrelloni per il vento, ma non immaginavamo onde anomale. Non hanno creato danni, ma certo hanno spaventato delle persone, alcune sono scappate via. Ormai con questi cambiamenti climatici c’è da aspettarsi di tutto».

 

«Onde anomale» a Falconara: panico in spiaggia

Tutto in pochi secondi. Il cielo che diventa nero, che si gonfia di cattiveria, e il vento che inizia a soffiare fortissimo. Poi, il mare che di punto in bianco sale, come fosse un’onda anomala, e arriva a mangiarsi diverse file di ombrelloni: tre in zona Sottomonte, a Pesaro, dove la profondità dell’arenile è più ampia, almeno 6 invece negli stabilimenti di viale Trieste. Come viene indicato dal Corriere Adriatico, l’unica certezza è che tutto si è verificato senza preavviso, come accaduto 24 ore prima con la maxi grandinata (con chicchi grossi come palline da golf) che ha devastato parte della Valcesano. Dopo 20 minuti era tutto finito, o quasi.

Al sud invece dal Lazio in giù nulla di nuovo anzi proroga allerta afa dalla giornata di sabato in poi con temperature sopra la media stagionale caldo torrido e gente che boccheggia alla ricerca di fontane mare, qualche piscina o un po’ di fresco in qualche centro commerciale.

 

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