Istituti scolastici a rischio chiusura

Istituti scolastici a rischio chiusura. La rete genitori:“Tutti presenti al prossimo consiglio, in gioco il futuro dei nostri figli” ­

E’ partito dalla pagina Facebook della “Rete informale genitori scuole della provincia di Caserta”, di cui è un promotore il Dr.Ciro Guerriero insieme ad altri  genitori referenti dei vari istituti di ogni ordine e grado, collocati sul territorio e non solo casertano.

Istituti scolastici a rischio chiusura

Tutti presenti al prossimo consiglio, in gioco il futuro dei nostri figli

Il tam-­tam è per convocare quanti più genitori possibili al prossimo consiglio provinciale, che si terrà “ lunedì 3 Aprile 2017, alle ore 11,30 e per martedì 4 Aprile 2017, sempre alla stessa ora, in seconda convocazione, presso il Palazzo della Provincia, sito al Corso Trieste n° 133, in Caserta”, come annuncia il sito istituzionale dell’ente (ndr: a proposito, ma la sede di Corso Trieste non è chiusa già da un paio di mesi per inagibilità? Un invito a partecipare assai strano. Una svista? O forse, i troppi copia e incolla di qualche impiegato un po’ distratto? Un minimo di informazione giusta no?). “Lunedì mattina, alle 11,30, è importante essere presenti tutti al consiglio provinciale – ha dichiarato Ciro Guerriero ­. Ormai siamo giunti ad un punto critico, dove non è consentito essere ignavi e far finta di nulla. La situazione economica in cui versa la Provincia, ormai, è sulla bocca di tutti. Il dissesto finanziario si sta ripercuotendo su tutte le deleghe ancora in essere all’ente, e tra queste, ci sono le scuole superiori. Abbiamo incontrato il presidente facente funzione, Silvio Lavornia, che ci ha descritto una situazione al limite. Da oggi, per esempio, in tutti gli istituti non potranno essere utilizzati strumentazioni dove è previsto l’uso del fuoco perché, non c’è nessuna certificazione né garanzia. Immaginate un istituto alberghiero dove non si può cucinare? – continua Ciro Guerriero – O anche un laboratorio di chimica senza poter utilizzare i caloriferi per gli esperimenti e le reazioni? E’ giunto il momento di alzare la testa e di combattere per il futuro di questi ragazzi. Abbiamo rivolto un appello a tutte le forze politiche, senza alcuna distinzione di appartenenza. A tutti i sindaci della provincia, ai dirigenti scolastici di ogni ordine e grado, ognuno per le rispettive competenze, per far fronte comune con questa amministrazione per evitare la paralisi totale di tutte le attività scolastiche. Il Presidente Silvio Lavornia, si è impegnato cercando di sollecitare Roma, tramite i nostri referenti politici, ma questa problematica, poco interessa, si sperava almeno di riuscire a portare a termine l’anno scolastico. Questo sarebbe solo un’intervento spot, ma poi a settembre alla riapertura sarebbe punto e a capo. Tutto questo è figlio ovviamente dalle storture prodotte dalla riforma Del Rio. Riforma che in maniera assolutamente sperequativa toglie risorse alle Provincie per attribuirle allo Stato, privando di fatto l’ente locale delle finanze necessarie per il proseguimento dei servizi scolastici. E a pagarne sono solo ed esclusivamente i nostri figli”.

QUI SOTTO LO SCREENSHOT DEL SITO ISTITUZIONALE DOVE SI INVITANO I CITTADINI A PARTECIPARE AL PROSSIMO CONSIGLIO PROVINCIALE NELLA SEDE DI CORSO TRIESTE, 133