“Istituire la ZTL a Corso Giannone è un provvedimento drastico e di dubbia logica, in mancanza di infrastrutture adeguate quali bus navetta”. Anche “Caserta nel cuore”, il movimento che fa capo al consigliere regionale Gianpiero Zinzi, contesta la decisione dell’amministrazione comunale riguardante l’attivazione, della zona a traffico limitato lungo Corso Giannone che inizierà a funzionare domani, 10 gennaio. Infatti , il Comitato cittadino di “Caserta nel cuore “, chiede al sindaco Carlo Marino la sospensione dell’Ordinanza e un dibattito serio sulle ragioni della stessa.
“Non convince la spiegazione del sindaco Marino secondo il quale la Ztl è finalizzata a ‘salvaguardare la salute dei nostri figli’, perché altrimenti lo stesso provvedimento dovrebbe scattare anche su altre strade, come Via Roma, che hanno simili concentrazioni di istituti scolastici. La verità è diversa e risiede nel D.Lgs 155 del 2010 che, tra le altre cose, impone ai Sindaci lo stop alla circolazione in caso di superamento per più di 35 giorni all’anno dei valori massimi di inquinamento da Pm10. La centralina di corso Giannone nel 2018 ha segnalato 27 sforamenti, con questo provvedimento egli prova a non avere analoghe situazioni per il 2019. La Ztl non risolve il problema, ma evita una grana al sindaco mascherandola con una improvvisa preoccupazione per la salute di (alcuni) bambini”.
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