Lunedi 27 Febbraio si è svolta un’iniziativa molto partecipata a Casagiove, organizzata dall’associazione Casagiove Libera in collaborazione con il Codacons, rappresentato dall’avv. Maurizio Gallicola. L’evento aveva come tema la valutazione giuridica delle bollette erogate dal Comune di Casagiove ai cittadini nel periodo 2018/2020.
La grande affluenza di persone alla manifestazione dimostra quanto sia sentita la questione delle bollette emesse dal Comune e la necessità di un’analisi giuridica approfondita per fare chiarezza sulla loro legittimità.
Durante l’incontro, l’avvocato Gallicola ha illustrato le possibili azioni legali che i cittadini possono intraprendere per difendersi dalle bollette ritenute ingiuste o illegittime. Più nel particolare, le fatture dell’acqua di Casagiove sono prescritte perché la legge del 31 dicembre 2017 “Mille Proroghe” ha fissato la prescrizione da 5 a 2 anni con entrata in vigore per il servizio idrico dal primo gennaio 2020. Pertanto i comuni non possono più richiedere pagamento di fatture per il biennio precedente alla data di scadenza della fattura. Di conseguenza, le fatture inviate dal Comune di Casagiove degli anni 2018 e 2020 sono prescritte e non vanno pagate. Inoltre, si è parlato della necessità di una maggiore trasparenza da parte delle autorità locali nell’emissione delle bollette e nella gestione delle risorse pubbliche.
L’evento si è concluso con una serie di domande e risposte tra il pubblico e l’avvocato Gallicola, dimostrando l’interesse e la partecipazione attiva dei cittadini nella difesa dei propri diritti.
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