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Inascoltati dalle istituzioni, i residenti nel Rione confidano in Kest’è

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Da diverse settimane riceviamo alla nostra redazione, segnalazioni da parte di residenti che denunciano la condizione delle case popolari nei rioni della città.

L’ascensore resta fermo e così diverse persone disabili non possono uscire di casa.

È la spiacevole circostanza vissuta dai residenti delle palazzine popolari nel rione Michelangelo, in viale Michelangelo 10 , scala A e in particolare, da coloro che hanno gravi difficoltà motorie o sono malati gravemente.

Alcune persone che si muovono solo grazie all’aiuto della carrozzina elettrica, una volta oltrepassata la porta di casa, per loro è letteralmente impossibile raggiungere la strada.

L’ascensore che serve le abitazioni, infatti, è fuori uso da diverso tempo e  i residenti tra cui tanti anziani, hanno il timore che possa passare ancora tanto tempo per arrivare alla soluzione .

Ascoltando i residenti, e in particolare i parenti delle persone disabili e malate che ne hanno assoluto bisogno, difatti, per l’impianto urgerebbe una revisione generale, se non una sostituzione con un impianto nuovo di zecca.

Indispensabile per chi ha serie difficoltà nel muoversi ma anche per i più anziani, che pure sono numerosi. Negli alloggi, gli interventi di manutenzione e l’energia elettrica per l’ascensore – lo fanno notare gli stessi residenti – vengono conteggiati anche in bolletta: di fronte alla spesa, però, risultano inefficienti gli interventi di manutenzione.

A questo punto, scoraggiati, si chiedono: quanti giorni ancora passeranno affinché l’ascensore possa tornare attivo e funzionante? Ovviamente oltre il malfunzionamento dell’ascensore, i disagi sono tanti però, oggi, c’è il bisogno di chi non può scendere di casa. VIDEO

“L’ascensore è spesso soggetto a guasti a seguito di riparazioni fortuite o superficiali” hanno scritto i cittadini nella lettera inviata alla nostra redazione. E specificano che secondo loro “necessiterebbe di una riparazione integrale per evitare problemi o rischi legati alla forzosa permanenza delle persone diversamente abili che ne usufruiscono.”

A questo punto, nel mentre i residenti delle case popolari denunciano le condizioni di abbandono in cui sono costretti a vivere e la mancanza di adeguate risposte da parte di chi di dovere, noi ci auguriamo che questa gravissima situazione di disagio venga risolta da gli organi preposti al più presto possibile .

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