Prendete uno dei dolci tipici della tradizione natalizia e unitelo con uno dei formaggi più amati in Italia, aggiungeteci poi l’effetto sorpresa e otterrete una nuova specialità con cui imbandire la tavola del cenone della vigilia e del pranzo di Natale: la “figliata” a forma di pandoro.
Per chi non lo sapesse, la “figliata” altro non è che una mozzarella che contiene un ripieno di piccoli bocconcini freschi che fuoriescono al momento del taglio.
Si tratta di una specialità tipica del Casertano che prende ispirazione dalla burrata, un formaggio fresco il cui aspetto esterno è simile alla mozzarella, ma che all’interno nasconde un cuore morbido e filante. In occasione dell’avvicinarsi delle festività natalizie, alla “figliata” è stata data la forma di un pandoro, il famoso dolce di origini veronesi.
Pasta dolce, vaniglia e zucchero a velo, quindi, qui lasciano il posto a uno dei formaggi più graditi d’Italia e a un fiume di piccole mozzarelle che sbucano con effetto sorpresa per la felicità di grandi e piccini.
A dare vita a questa nuova creazione natalizia è il “Caseificio Di Santo“, azienda a conduzione familiare, situata a Cesa, comune in provincia di Caserta. Il post, pubblicato sulla pagina Facebook dell’attività, ha subito raccolto centinaia di reazioni. Il prezzo della “figliata” a forma di pandoro è di 15 euro a chilo.
https://www.facebook.com/caseificio.disanto/videos/pcb.6447632398645526/619929149157140
Non è la prima volta, però, che uno dei dolci più acquistati durante le festività natalizie viene rivisitato in chiave salata in Campania. Qualche anno fa, infatti, a trasformarsi in un pandoro fu la nota mozzarella di bufala campana Dop.
L’artefice, in quell’occasione, fu un ristorante di Ercolano, in provincia di Napoli. La foto scattata divenne virale sui social network, tanto che numerosi caseifici nel Napoletano e uno a Mondragone, in provincia di Caserta, decisero di inserirlo tra i prodotti in vendita, riscuotendo un certo successo.
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