Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Il ‘trasparente’ Matacena nei guai

Avatar Redazione
Home > Cronaca > Il ‘trasparente’ Matacena nei guai

 

Incredibile ma vero. Gli ultimi giorni di campagna elettorale potrebbero riservare emozioni al cardiopalma. L’ultima news arriva direttamente dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord dove, pochi giorni fa, è stata presentata una segnalazione formale con cui si metteva in evidenza il ruolo ricoperto da un pugno di agenti della Polizia Municipale in questa campagna elettorale. Non tutti i vigili, per la verità, ma solo un gruppo di 10/12 agenti che avrebbero stazionato, in più di una occasione presso la concessionaria di auto Innocenti della famiglia di Giovanni Innocenti, ex assessore della giunta Golia e uomo di riferimento ad Aversa per nome e per conto del consigliere regionale Giovanni Zannini.
L’ex sindaco Alfonso Golia, noto per non essere mai stato un amministratore ‘lucido’, ai tempi del ribaltone (quando purgò i consiglieri eletti nelle sue liste che chiedevano coerenza e legalità caricando la massa di moderati zanniniana) affidò a Giovanni Innocenti anche la delega alla Polizia Municipale di cui fu dominus. Lo dimostrerebbe il gruppetto di fedelissimi tra gli agenti che nei primi giorni di campagna elettorale hanno fatto la spola presso la concessionaria Innocenti (di proprietà della famiglia dell’ex assessore che di mestiere lavora, grazie a Zannini che ha assunto lui e la moglie, al consorzio idrico) e hanno girato, nell’auto di servizio, con i fac simile per far votare Giovanni Innocenti e il suo candidato sindaco, Francesco Matacena, sempre più protesi del mondragonese Giovanni Zannini. Una situazione talmente indecente che, dopo la segnalazione alla Procura, il Comandante dei Vigili Urbani Stefano Guarino ha diramato una nota interna per chiedere ai vigili di tenersi lontano dai candidati consiglieri e di non farsi vedere né (addirittura) salutare gli ex amministratori in gara. Una situazione allucinante in un Comune, quello di Aversa, dove le elezioni comunali sono diventate una grande farsa in cui vengono violate tutte le normative di trasparenza, anche dall’amministrazione commissariale prefettizia (senza che il prefetto di Caserta abbia detto una parola). In questa palude in cui si sta trasformando Aversa, il ruolo del gallo sulla monnezza tocca a Francesco Matacena. La protesi di Zannini infatti, oltre a non rispettare le normative sulla trasparenza e a tenere occultato programma elettorale e i casellari dei suoi candidati, può contare anche sulla campagna elettorale scorrettissima, e segnalata alla Procura, di Giovanni Innocenti. Un candidato così ‘trasparente’, con una coalizione così ‘ben assortita’ e con una protezione così forte come quella di Giovanni Zannini come potrebbe fallire nel governare una palude del genere? Elettori permettendo…

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Latest posts
Cerca
Categorie