Secondo quanto si evince dalla bozza del nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che è attualmente al vaglio del presidente del consiglio Giuseppe Conte, in materia di «misure urgenti di contenimento del contagio» di coronavirus, il Governo Conte II si appresta ad adottare misure estremamente drastiche per il contenimento della diffusione del SARS-CoV-2.
La misura più drastica riguarda l’evitamento o l’assoluto spostamento in entrata e in uscita da determinate zone del Nord Italia. Le zone interessate sono:
- l’intera Lombardia
- Modena e provincia (Emilia-Romagna)
- Parma e provincia (Emilia-Romagna)
- Piacenza e provincia (Emilia-Romagna)
- Reggio Emilia e provincia (Emilia-Romagna)
- Rimini e provincia (Emilia-Romagna)
- Pesaro e provincia (Marche)
- Urbino e provincia (Marche)
- Padova e provincia (Veneto)
- Treviso e provincia (Veneto)
- Asti e provincia (Piemonte)
- Alessandria e provincia (Piemonte)
Il bollettino della Protezione Civile: 1.247 nuovi casi, 36 morti, 66 guariti
Continua ad aumentare il numero di persone positive al coronavirus in Italia. Secondo i dati diffusi oggi, 7 marzo, dal commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli, complessivamente il numero di pazienti attualmente positivi è di 5.061 persone. I guariti sono 589, mentre i pazienti morti sono 233.
Dai numeri della protezione civile, emerge che i pazienti attualmente positivi al di Covid-19 sono:
- 2742 in Lombardia;
- 937 in Emilia Romagna;
- 505 in Veneto;
- 202 in Piemonte;
- 201 nelle Marche;
- 112 in Toscana;
- 72 nel Lazio;
- 61 in Campania;
- 42 in Liguria;
- 39 in Friuli Venezia Giulia;
- 33 in Sicilia;
- 23 in Puglia;
- 24 in Umbria
- 14 in Molise;
- 14 in Trentino Alto Adige;
- 11 in Abruzzo;
- 8 nella Provincia autonoma di Bolzano;
- 8 in Valle d’Aosta;
- 5 in Sardegna;
- 3 in Basilicata.
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