Il Giovine candidato a Sindaco, armato di tenaglia, rompe le catene del campo di gioco nella 167

CASERTA – Si era presentato, durante la  passeggiata di quartiere del 20 Febbraio, dedicata a tale frazione situata nella zona est del comune di Caserta, armato di tenaglia il GIOVINE candidato sindaco per Caserta Decide, per poi scontrarsi con il riferimento di zona (per qualcuno), ovvero con  il capogruppo Pd Andrea Boccagna,  per ‘liberare’  dalla catena con lucchetto, i campi da gioco del Parco degli Aranci, chiusi dai responsabili dell’associazione ‘Celebration Italia’ che avevano ottenuto la ‘gestione’ delle aree. Catena che  è stata spezzata dal guascone di Caserta Decide. Bene cari lettori, a distanza di qualche giorno la catena è tornata con tanto di cartello da parte dei responsabili delle aree. A loro è toccato richiudere i campi e specificare che la chiusura non è uno ‘sfizio’ dei gestori per proibire l’accesso al pubblico, ma una esigenza sanitaria imposta a seguito dell’arrivo della terza ondata del Covid che ha rigettato il paese nelle chiusure, più o meno, parziali. Così le aree sono tornate ad essere interdette e tali resteranno, tenaglie permettendo, fino al prossimo 5 aprile, tutto per effetto dell’ordinanza numero 10 emessa dal Presidente della Regione Vincenzo De Luca.