I candidati di Romano come i carri armati di Mussolini

CAPUA – Venerdì sera, Paolo Romano, già presidente del consiglio regionale e candidato Sindaco di Capua, aveva organizzato un’incontro con il partito di Mastella. Sono dovute ai lettori e non solo, tre considerazioni per spiegare il senso della serata. Come si evince dalla foto copertina, la serata era per NOI DI CENTRO, ma il pubblico presente in platea, come si evince dalle A4 poste sullo schienale delle poltroncine, è per gran parte  costituito dalle liste del Romano. I  candidati di Romano, cosi diventano secondo il nostro modesto parere, come i carri armati di Mussolini. La seconda considerazione è dedicata al leader di NOI DI CENTRO. Come annunciato al Teatro Ricciardi il Sindaco di Benevento Clemente Mastella non risultava presente a causa di un piccolo intervento. A meno di 24 ore però abbiamo potuto appurare che Mastella era in pompa magna a Napoli alla convention del neonato suo partito. ( dove si è notata la presenza dell’ex sindaco di Caserta Pio Del Gaudio accompagnato dal suo fido Roberto Desiderio). Siccome Mastella non è un politico di primo pelo (a meno che non vogliamo convincerci di una miracolosa guarigione) è legittimo il sospetto che il Sindaco di Benevento, subodorando aria di sconfitta, abbia preferito defilarsi e non farsi vedere con Romano. Se era assente la star principale, non si è potuta non notare, tre file dietro a Romano, dell’imprenditore dei rifiuti, Antonio Scialdone. Tralasciando tutte le indagini che lo hanno posto nelle prime pagine dei giornali, l’unica cosa che vale la pena ricordare è che Scialdone tra i vari incarichi ricoperti , annovera anche quella di direttore generale del Consorzio Unico di Bacino. Vero e proprio porto delle nebbie per la legalità. Poveri capuani….