CASERTA – Siamo alle solite….E IO PAGO !!!! Chi vuole assistere ad uno degli spettacoli in cartellone, paga e va. E’giusto…Fin qui, tutto normale. C’è però chi non paga affatto. E’ il caso dei soliti biglietti omaggio destinati a coloro che, più di altri, hanno la possibilità si sborsare i soldi del ticket.
50 biglietti omaggio per ognuno degli spettacoli in cartellone sono stati destinati dall’organizzazione del festival ai consiglieri comunali di Caserta. La moltiplicazione è semplice: 18 gli eventi del festival per un totale di 900 biglietti omaggio. Una prassi che, a molti, proprio non scende giù, ma che è consuetudine. E, tra l’altro, la cessione di questi 900 “regali”, è riportata anche nella convenzione, cioè nel contratto che il simpatico Vecio, pardon Vecchione ha stipulato con il Comune di Caserta.
Possiamo ora storcere il naso, ci sta. Ma il caso strano è che di questi biglietti destinati al Consiglio comunale, nessuno, pare, sia stato dato agli esponenti della minoranza. Un caso che ha mandato su tutte le furie qualche consigliere di opposizione che ha alzato la voce, chiedendo, appunto, che fine avessero fatto i biglietti loro spettanti. Ci hanno riferito, ad esempio, di un prossimo aspirante sindaco Pasquale Napoletano incazzato nero, soprattutto nei confronti del presidente del Consiglio comunale, Lorenzo Gentile. Quest’ultimo, trasecolato, pare abbia risposto che nemmeno lui aveva avuto alcun biglietto omaggio. Napoletano, che da sempre è contro questa consuetudine di elargire biglietti agli amministratori comunali, vuole però vederci chiaro e, come lui, anche noi.
In tasca a chi sono andati questi biglietti se finanche il presidente dell’Assise nega di averne avuti? Ricordiamo che si parla di 50 biglietti per ogni spettacolo, 900 in totale. Sono finiti tutti al sindaco Carlo Marino per andare lui e la sua numerosa famiglia al Belvedere (consuocera Sadutto compresa sembra anche lei prossima candidata a sindaco)? Sono nelle mani dell’assessore ai Grandi eventi Emiliano Casale candidato sembra anch’egli allo scranno piú alto di Castropignano, che li distribuisce ai suoi “grandi elettori” o in quelle del consigliere dei Moderati, Massimo Russo?
Cominciamo a fare campagna elettorale a spese nostre?
Beh, da qualche parte saranno, semmai nelle mani di un potenziale elettore. Ennesimo mistero a caserta….e kesté!
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