Sigaretta elettronica: tutti i vantaggi di passare dal tabacco all’e-cig
Fin dalla prima comparsa sul mercato, la sigaretta elettronica ha diviso l’opinione pubblica in merito alla sua sicurezza. Vista prevalentemente come un fenomeno giovanile di massa e inserita nella cultura pop del nostro millennio, l’e-cig ha dimostrato di apportare tanti interessanti benefici all’organismo. Come puoi leggere in questo articolo, oltre a ridurre la dipendenza dalla sigaretta tradizionale, svapare è utile per recuperare la piena capacità respiratoria senza intaccare la salute dei polmoni. Diversi studi testimoniano inoltre il recupero totale di due sensi fortemente compromessi come il gusto e l’olfatto.
Stop pertanto ai falsi miti e alla convinzione che la sigaretta elettronica, come quella tradizionale, possa creare dipendenza (in quanto è la nicotina a dare questa sensazione) e concentriamoci piuttosto sugli aspetti benefici di questo innovativo dispositivo dal funzionamento semplicissimo ma in grado di offrire grandi esperienze di svapo.
Sigaretta elettronica e liquidi: quanto incidono sulla salute
Sviluppata come valida alternativa al tabacco, l’e-cig vaporizza una quantità variabile di nicotina (in alcune cartucce addirittura è inesistente), acqua, glicole propilenico (di solito utilizzato nei teatri per riprodurre degli effetti speciali), glicerolo e altre sostanze utili per aromatizzare il sapore, rendendolo particolarmente gradevole. A differenza della classica sigaretta, qui non avviene alcuna combustione e di conseguenza non vengono prodotti idrocarburi policiclici aromatici, catrame e altri residui tossici.
Le sigarette elettroniche non sono tutte uguali. Dalla forma diversa, le loro prestazioni dipendono non solo dalla struttura ma soprattutto dal bocchino, dalle dimensioni della batteria e naturalmente dalla qualità delle cartucce utilizzate. Puoi optare infatti per dispositivi poco più grandi della classica bionda, fino ad altri più vistosi, simili a un vecchio cellulare e che comunque non limitano la maneggevolezza, né rendono difficoltoso il trasporto.
Secondo test scientifici, i fumatori incalliti in fase di transizione che intendono passare dalla tradizionale sigaretta all’e-cig, optano per un dispositivo che simula quanto più possibile la classica bionda e quindi per i modelli dalla forma a tubo. Ciò succede anche perché durante questo passaggio molto delicato interviene la componente psicologica: pur decidendo di smettere di fumare tabacco volontariamente, si ha l’esigenza quasi maniacale di dover stringere tra le mani (meglio tra indice e medio) qualcosa che ricordi la sigaretta.
I liquidi utilizzati sono di facile reperibilità e puoi aromatizzarli come meglio credi (alla vaniglia, alla crema di nocciole, alla frutta, al caramello, al pop corn, al mais e perfino alle foglie di tabacco indicate se stai affrontando il delicato momento di transizione).
Tutti i vantaggi della sigaretta elettronica
La sigaretta elettronica offre diversi benefici già a partire dalla prime settimane di utilizzo regolare, con un aumento delle capacità respiratorie. Scompare la fastidiosa sensazione di gola secca e l’infiammazione delle mucose dovute dalla combustione del tabacco. Diminuiscono anche l’irritazione ai bronchi e il senso di oppressione al petto. Si ha un netto recupero del fiato, con la possibilità di poter sostenere sforzi maggiori senza affanno.
Svapare aiuta anche a ridurre la produzione di catarro e muco, liberando i polmoni da anni di catrame e tabacco, migliorando la salute del 25-75%. Diverse ricerche condotte su soggetti passati dalla sigaretta classica a quella elettronica, hanno messo in evidenza come quest’ultima sia in grado di controllare e perfino annullare gli episodi asmatici legati al consumo di tabacco.
L’e-cig, inoltre, contribuisce a un recupero rapido dell’olfatto e del gusto, compromessi da anni di fumo, la cui la combustione a lungo termine danneggia le cellule dell’odorato e le papille gustative. Non a caso alcuni lavori, come ad esempio il sommelier oppure il profumiere, richiedono una totale astinenza dalle sigarette analogiche.
Passare all’e-cig è vantaggioso anche se hai superato i 45 anni e sei un amante dell’attività sportiva. Da fumatore incallito potresti avere grande difficoltà nel concederti lunghe percorrenze in bici, a piedi o piacevoli scalate. Il vapore aromatizzato dal dispositivo elettronico dà sfogo al tuo desiderio di libertà, permettendoti di superare l’affanno e riducendo possibili crisi respiratorie o asmatiche.
Se pensi che, l’e-cig possa compromettere il famoso “colpo alla gola”, come in tanti sostengono, sappi che sbagli di grosso. La sensazione di pienezza della boccata puoi avvertirla anche con la sigaretta elettronica, a patto di utilizzare un modello in grado di consentire una maggior produzione e densità del vapore. Puoi impostare, in questo modo, la boccata come meglio credi e soddisfare il tuo desiderio di aspirazione piena.
Cosa pensano gli esperti della sigaretta elettronica?
La comunità scientifica e gli oncologi come Umberto Veronesi hanno difeso più volte la sigaretta elettronica. Sulla base degli studi effettuati sul glicole isopropilico (notoriamente utilizzato per gli effetti speciali in teatro), è possibile affermare che rispetto al consumo di tabacco e della sigaretta classica non sussistono effetti collaterali per la salute.
Nonostante per diversi esperti l’e-cig non può essere considerata una soluzione definitiva alla dipendenza da nicotina, perché diventa essa stessa una dipendenza, è tuttavia più salutare della combustione di una tradizionale bionda. Nonostante esistano studi che certifichino come alcuni ingredienti utilizzati per aromatizzare il vapore possano a lungo andare avere un effetto irritante, bisogna prendere atto del fatto che la quantità di sostanze tossiche inalate e immesse nell’organismo è enormemente più bassa rispetto alla sigaretta classica.
I dati non mentono. Ogni anno nel nostro Paese muoiono oltre 40 mila persone di tumore ai polmoni, legato perlopiù all’abuso di tabacco. Si registrano anche problematiche causate direttamente o indirettamente dal fumo come la piorrea (con conseguente caduta degli elementi dentali), cancri al cavo orale, ictus e infarti aggravati da una dieta non equilibrata e un consumo eccessivo di alcolici. La combustione del tabacco, infatti, aumenta la presenza nel sangue di colesterolo LDL che, depositandosi lungo le pareti delle arterie e delle vene, le restringe impedendo un corretto flusso di sangue e danneggiandole nel tempo.
Non dimenticare inoltre che il fumo allontana progressivamente dall’attività fisica e dallo sport, a causa del progressivo calo delle prestazioni respiratorie esponendo l’organismo a malattie. La scelta adesso sta a te: preferisci continuare a danneggiare la tua salute con la classica bionda oppure provare la sigaretta elettronica?
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