Aumentano i mal di pancia nella politica casertana. Non regge più, dopo le dichiarazioni di Luigi Bosco sulla costruzione di una alternativa elettorale al Pd e a Carlo Marino, il gioco della ‘dichiarata opposizione’ non seguita dai fatti.
A ‘svelare’ il trucco è l’avvocato leuciano Pasquale Napoletano. Napoletano soffre il male di tanti del centrodestra che, in queste settimane, sono rimasti spiazzati dall’evoluzione delle vicende politiche cittadine. E non soltanto quelle del centrodestra.
“Io oggi ho difficoltà a spiegare a mio figlio – racconta l’ex assessore Napoletano – che costa sta succedendo nella politica casertana. Ieri l’avvocato Luigi Bosco ha mandato all’opposizione la dottoressa Trovato ma non si è ancora dimessa l’assessore di riferimento Giovanna Sparago (con varie deleghe all’associazionismo e all’ambito sociale, ndr). La Trovato raggiunge i 5 consiglieri di Italia Viva che sono all’opposizione da un anno pur votando con la maggioranza. C’è anche il dottor Battarra contro Marino, così i consiglieri di opposizione sono diventati più di quelli di maggioranza. Malgrado questo – continua – nessuno di loro ha pensato di sfiduciare il sindaco o dimettersi dal notaio. Bosco e Italia Viva devono capire cosa vogliono fare da grandi ed essere consequenziali senza nascondersi dietro riti da vecchia politica che nascondono – conclude Napoletano – chissà cosa”. Agitazione anche per la mozione di sfiducia al presidente del consiglio Michele De Florio presentata da Speranza per Caserta e che ha trovato, finora, solo il sostegno di Antonello Fabrocile,. Durissimo, in merito, è il candidato sindaco di Caserta Kest’è il Dott. Ciro Guerriero che attacca duramente gli eletti del centrodestra.
“L’amicizia è una cosa, la politica un’altra. Non me ne vogliano gli ‘amici’ consiglieri ma il loro comportamento danneggia soltanto l’immagine della coalizione che dovrebbe combattere Carlo Marino. I consiglieri – ricorda Guerriero – sono stati eletti nel centro destra per contrastare il sindaco e metterlo in difficoltà, e invece fanno di tutto per assecondarlo. In questi anni ho visto e registrato io stesso i video dei consiglieri di centrodestra che protestavano contro la gestione di De Florio dei lavori consiliari e contro i boicottaggi della maggioranza.
Oggi dove sono Roberto Desiderio, Marco Cicala, Stefano Mariano, Massimiliano Marzo, Emilianna Credentino, Nicola Garofalo, Alessio Dello Stritto e Riccardo Ventre?
Già è vergognoso – continua – che l’iniziata politica contro De Florio l’abbia presa Speranza per Caserta ma è ancora peggio il piacere che il centrodestra sta facendo a Marino non sostenendo la mozione di sfiducia a De Florio.
I casertani devono osservare bene quello che sta succedendo e – conclude – ricordarsi, al momento del voto, del tradimento al loro mandato che stanno consumando i consiglieri di centrodestra”. Insomma, i malumori si stanno riversando sui consiglieri comunali dell’una e dell’altra parte chiamati a rispondere del loro operato nel momento in cui la confusione resta massima su cambi di casacca e candidature.
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